Convenzione quadro della Svizzera con la Bosnia e Erzegovina

Berna, 30 ottobre 2002

Comunicato stampa

Convenzione quadro della Svizzera con la Bosnia e Erzegovina

La Svizzera conclude con la Bosnia e Erzegovina una Convenzione quadro sulla
cooperazione tecnica, economica e umanitaria. Lo ha deciso il Consiglio
federale nella sua seduta odierna.

La firma della Convenzione quadro garantisce a livello di trattato la
cooperazione tra la Svizzera e la Bosnia e Erzegovina. L'atto giuridico ha
principalmente lo scopo di stabilire le rispettive attese e prestazioni dei
due Paesi.

La firma della Convenzione quadro tra la Bosnia e Erzegovina e la Svizzera
mette in vigore un importante documento di base per una efficace
cooperazione di lunga durata tra i due Paesi. L'obiettivo è una cooperazione
allo sviluppo adeguata ai bisogni della popolazione e alla situazione locale
in base all'autodeterminazione. Questo partenariato è inteso a consolidare
il funzionamento di uno Stato unico, impegnato a osservare i principi
fondamentali democratici in Bosnia e Erzegovina e a rafforzare l'economia.

La Svizzera è attiva dal 1991 in Bosnia e Erzegovina in ambito umanitario.
Nel 1996-1998 era in primo piano la ricostruzione; nel 1999 vi è stato anche
il potenziamento della cooperazione tecnica. Nel terzo credito quadro "Est"
(1999 fino al 2003) sono stati messi a disposizione 50 mio. CHF per la
Bosnia e Erzegovina. Questi mezzi sono stati impiegati per la promozione
della buona governanza, per il sostegno nei settori della sanità e sociale
nonché delle acque e dell'ambiente; è centrale anche la promozione del
settore privato, della produzione, del commercio e degli investimenti, la
cura dell'infrastruttura e lo scambio culturale e scientifico.

Ulteriori informazioni
Barbara Hofman, portavoce della DSC, tel. 031 325 91 26 o 079 300 48 63

DIPARTIMENTO FEDERALE
DEGLI AFFARI ESTERI