Dichiarazione del DDPS in merito all'inchiesta amministrativa sulle relazioni tra i servizi informativi della Svizzera e del Sudafrica

3003 Berna, 24 ottobre 2002

Informazione per i media

Dichiarazione del DDPS in merito all'inchiesta amministrativa sulle
relazioni tra i servizi informativi della Svizzera e del Sudafrica

Il DDPS desidera che sia fatta totale chiarezza per quanto riguarda la
storia delle relazioni tra il nostro Paese e il Sudafrica. Tale chiarezza,
nella misura in cui concerne i settori politici del DDPS, può essere
ottenuta portando a termine nella calma l'ampia inchiesta amministrativa in
corso e valutando tutte le informazioni. Questo è un obiettivo prioritario
del Dipartimento. Il Consigliere federale Samuel Schmid esprime la sua
totale fiducia al professor Rainer Schweizer, incaricato dell'inchiesta.

La Delegazione delle Commissioni della gestione (DCG) risponde del suo
operato al Parlamento. Il DDPS non si esprimerà pertanto né in merito ai
metodi di lavoro né in merito alle informazioni della DCG destinate ai
media. È evidente che, per le necessità della sua inchiesta, la DCG
continuerà a trovare tutte le porte aperte nel DDPS. Il Dipartimento
considera che il prof. Schweizer sta eseguendo una procedura d'inchiesta
prevista e stabilita dalla legge nel quadro della sorveglianza da parte del
Consiglio federale. Nel rapporto d'inchiesta sarà trattata la questione del
rispetto delle norme legali in occasione di simili procedure parallele.

Per quanto riguarda le domande citate nel settimanale "Die Weltwoche", si
tratta di un deplorevole disguido: una prima bozza delle domande è stata
spedita per errore al dott. Wouter Basson direttamente dall'ufficio del
DDPS, senza il previo accordo dell'incaricato dell'inchiesta.

Il rapporto sull'inchiesta amministrativa sarà pubblicato entro il 16
dicembre 2002.

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