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Legge federale e credito quadro per misure della promozione civile della pace e dei diritti dell'uomo

Berna, 23 ottobre 2002

Comunicato stampa

Legge federale e credito quadro per misure della promozione civile della
pace e dei diritti dell'uomo

Il Consiglio federale intende dotare di una base legale precisa il suo
impegno nell'ambito della promozione civile della pace e dei diritti dell'
uomo e chiede un primo credito quadro per le relative attività.

Il Consiglio federale ha trasmesso oggi alle Camere federali due messaggi
volti a definire una nuova base per le attività del Governo nell'ambito
della promozione civile della pace e dei diritti dell'uomo. Il Consiglio
federale da un lato presenta il disegno di una nuova legge federale sulle
misure della promozione civile della pace e del rafforzamento dei diritti
dell'uomo; parallelamente chiede un credito quadro per le misure della
gestione civile dei conflitti e del promovimento dei diritti dell'uomo.

Per l'attuazione della gestione civile dei conflitti e del promovimento dei
diritti dell'uomo il Consiglio federale chiede per la prima volta un credito
quadro pari a 240 milioni di franchi con una durata di almeno quattro anni.

La promozione civile della pace e dei diritti dell'uomo sono preoccupazioni
centrali della politica estera della Confederazione. Nel messaggio sul
credito quadro, il Consiglio federale presenta gli sforzi sinora compiuti in
questo settore; definisce inoltre obiettivi e principi, delineando i campi d
'azione concreti e i temi prioritari in cui il Dipartimento federale degli
affari esteri (DFAE) si impegnerà in futuro.

Il Consiglio federale è convinto che un rafforzamento della partecipazione
svizzera in entrambi i settori porterà i suoi frutti. Con il credito quadro
richiesto il Consiglio federale ristabilisce la tradizione dei buoni uffici
e della politica umanitaria e crea una base importante affinché tale
tradizione possa essere portata avanti con successo dalla Svizzera anche in
futuro.

Per ulteriori informazioni: Thomas Gürber, 031 323 89 16, Divisione politica
IV, Sicurezza umana, DFAE
o www.dfae.admin.ch ->attualità ->documentazione stampa

DIPARTIMENTO FEDERALE
DEGLI AFFARI ESTERI