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Per i minori il nuovo passaporto e la carta d'identità costeranno meno

In futuro non sarà più possibile l'iscrizione di bambini

Berna, 20.09.2002. Per bambini e ragazzi i nuovi documenti d'identità, che
saranno rilasciati dall'inizio del 2003, costeranno meno di quanto previsto
originariamente. La riduzione è possibile perché in futuro i dati personali
saranno forniti direttamente dai Cantoni. Per diversi motivi non sarà più
possibile iscrivere i bambini nel passaporto dei genitori.

Il Consiglio federale ha approvato mercoledì la nuova ordinanza sui
documenti d'identità, risolvendo nel contempo di porre in vigore le
necessarie basi legali a partire da inizio ottobre. Gli emolumenti, sui
quali si è discusso molto, hanno potuto essere ulteriormente ridotti a
favore dei minori: per il nuovo passaporto, in futuro bambini e ragazzi
pagheranno 55 franchi invece dei previsti 60. Per gli adulti, il nuovo
documento di viaggio costerà come previsto 120 franchi.
Per quanto riguarda la carta d'identità, gli emolumenti proposti in sede di
consultazione sono stati ridotti di cinque franchi sia per gli adulti che
per i giovani. La carta d'identità per bambini e giovani costerà quindi 30
franchi, quella per adulti 65 franchi.
I cittadini potranno usufruire anche dell'offerta combinata di passaporto e
carta d'identità: l'emolumento ammonta in tal caso a 63 franchi per bambini
e giovani e a 128 per gli adulti.

È stato possibile operare tali riduzioni poiché in futuro non sarà più la
ditta produttrice del documento d'identità a dover raccogliere i dati
personali, in quanto saranno i Cantoni a fornirglieli. L'eliminazione di
tale tappa della procedura di rilascio ha permesso di ridurre i costi di
produzione e di rinegoziare il contratto con le ditte produttrici.

Una persona - un documento d'identità
Finora i genitori potevano iscrivere i figli nel proprio passaporto ad un
prezzo che, a seconda dei Cantoni, arrivava fino a 25 franchi. Fino al 31
dicembre si potrà ancora usufruire di questa possibilità, ma in futuro ciò
non sarà più possibile per i seguenti motivi:
? il passaporto, come la carta d'identità, deve essere leggibile
elettronicamente; dal punto di vista tecnico, in una riga leggibile
elettronicamente può tuttavia essere registrata una sola persona;
? le differenti durate di validità porterebbero a delle discrepanze. Il
nuovo passaporto per adulti è infatti valido dieci anni, quello per bambini
e giovani nell'età dello sviluppo soltanto cinque anni;
? la famiglia moderna viaggia molto: bambini e giovani spesso si recano in
Paesi lontani senza i genitori oppure soggiornano a lungo all'estero;
? la tendenza internazionale è di rilasciare un documento a ogni persona.
L'Organizzazione dell'aviazione civile internazionale (OACI) intende
adottare nelle sue raccomandazioni questa regola, del resto già prevista
dall'INTERPOL;
? i rapimenti internazionali di minori da parte di un genitore sono più
difficili da impedire se il nome del bambino è iscritto nel passaporto dei
genitori.

In ragione della loro notevole mobilità, già oggi molti bambini e ragazzi
sono in possesso di un passaporto personale. Esso finora costava tra 50 e 86
franchi, cifra cui si aggiungeva l'emolumento comunale. Inoltre, in molti
Paesi oggi si può viaggiare con la carta d'identità, la quale è più
conveniente.

Non sono possibili tariffe per famiglie
Poiché l'iscrizione multipla non sarà più possibile, i responsabili del
progetto hanno discusso l'introduzione di tariffe per famiglie; dopo un
esame approfondito, tale proposta è stata tuttavia respinta. L'attuale
sistema si basa sui dati di produzione statistici di passaporto e carta
d'identità. L'istituzione di un sistema di tariffe per famiglie
richiederebbe accertamenti demografici specifici, poiché i dati dell'ultimo
censimento popolare si riferiscono soltanto alle "economie domestiche".
Inoltre, dato che la registrazione dei dati è molto onerosa, l'elaborazione
per famiglie sarebbe difficilmente attuabile dal punto di vista tecnico ed
economicamente irrealizzabile.
La riduzione già praticata sugli emolumenti per la carta d'identità per
bambini ha del resto dato buoni risultati. Per contro, molte autorità
federali tendono sempre più a rinunciare a tariffe per famiglie, preferendo
a queste ultime gli emolumenti singoli.

Gli emolumenti devono coprire i costi
Il prezzo del passaporto corrisponde ai costi sostenuti da Confederazione,
Cantoni e Comuni. Nel caso del passaporto, la chiave di ripartizione prevede
che il 29 percento degli emolumenti vada alla Confederazione e il 71
percento ai Cantoni e ai Comuni. Poiché gli emolumenti singoli devono
coprire i costi, i Cantoni non possono più trarne un utile, e per la stessa
ragione i documenti d'identità non possono essere rilasciati gratuitamente.
Il passaggio dal vecchio al nuovo sistema di documenti d'identità avverrà il
1° gennaio 2003. A partire da tale data saranno rilasciati il nuovo
passaporto e la carta d'identità rielaborata. In futuro i cittadini potranno
richiedere entrambi i documenti semplicemente recandosi presso l'autorità di
rilascio del proprio comune di domicilio. Essi riceveranno a casa per posta
il documento al più tardi dopo 15 giorni lavorativi.

Ulteriori informazioni:
Benno Nager, responsabile del progetto Documenti d'identità, Ufficio
federale di polizia, tel. 031 323 75 90

La homepage dell'Ufficio federale di polizia (www.fedpol.ch; rubrica
"temi/documenti d'identità", voce "fact sheet emolumenti"), fornisce
risposte esaurienti alle domande sugli emolumenti dei nuovi documenti
d'identità.
All'indirizzo summenzionato sono reperibili anche i risultati della
procedura di consultazione.