Modifica dell'ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti dello Zimbabwe
COMMUNIQUE DE PRESSE / Berna, le 8.8.2002
Modifica dell'ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti
dello Zimbabwe
Il 7 agosto, il Dipartimento federale dell'economia ha inasprito le
sanzioni nei confronti del governo dello Zimbabwe. Le sanzioni
finanziarie e le restrizioni di viaggio sono state estese a 72
persone (finora erano 20).
Ormai, tutti i ministri di gabinetto, i vice ministri, i segretari e i
vice segretari del comitato politico dello Zimbabwe nonché la consorte
del Presidente Mugabe sono soggetti a sanzioni. Questi provvedimenti
consentono di colpire in modo mirato i rappresentanti di governo
risparmiando la popolazione. Essi non pregiudicano neppure l'aiuto
alimentare che la Confederazione destina allo Zimbabwe e ad altri
Stati dell'Africa australe.
Le persone e le istituzioni che detengono o gestiscono averi che si
deve presumere siano soggetti alle sanzioni finanziarie devono
dichiararli senza indugio al Segretariato di Stato dell'economia
(seco). I nomi delle persone colpite dalle sanzioni finanziarie
figurano all'allegato 2 dell'ordinanza. Attualmente, un solo conto
bancario sul quale sono depositati circa 10'000 dollari US è bloccato
in virtù dell'ordinanza menzionata.
Anche l'UE e altri Stati hanno inasprito le loro sanzioni nei
confronti dello Zimbabwe.
Il testo dell'ordinanza e l'allegato 2 sono disponibili sul sito
Internet del seco (www.seco-admin.ch -> politica economica estera ->
controllo all'esportazione e sanzioni -> sanzioni).
Informazioni:
Roland E. Vock, seco, Politica di controllo all'esportazione e
sanzioni, tel. 031 324 07 61