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Regolamentazione transitoria del sistema di sostegno alla stampa

COMUNICATO STAMPA

Regolamentazione transitoria del sistema di sostegno alla stampa

La situazione delle finanze federali e il freno all'indebitamento impongono
l'adozione di misure di risparmio nel sistema di sostegno indiretto alla
stampa. Dopo il risultato negativo della procedura di consultazione, il
Consiglio federale rinuncia tuttavia ad una revisione dell'ordinanza sulle
poste. Per contro, esso presenterà al Parlamento, nel quadro del messaggio
sul preventivo, una proposta di revisione della legge sulle poste che
consentirà di ridurre le sovvenzioni a partire dal 2004. Si rinuncia quindi
ad una loro riduzione già l'anno prossimo. Queste disposizioni resteranno
valide fino all'entrata in vigore del nuovo sistema di sostegno alla stampa,
attualmente in corso di elaborazione da parte del Parlamento.

Secondo la legislazione attualmente in vigore, la Posta pratica prezzi
preferenziali per il trasporto di giornali e periodici in abbonamento.
Particolarmente meritevoli di sostegno sono la stampa regionale e quella
locale. I criteri per accordare le sovvenzioni sono la frequenza di
pubblicazione, il peso, la tiratura, il formato e la quota di contenuto
redazionale. La Confederazione versa ogni anno alla Posta un'indennità di
circa 100 milioni di franchi per i costi non coperti derivanti da questo
meccanismo di sostegno indiretto alla stampa. Negli ultimi tempi, questo
sistema di promozione indiretta della stampa attraverso tariffe postali
ridotte è stato al centro di numerose critiche: si tratterebbe infatti di
sovvenzioni "ad annaffiatoio" che portano a distorsioni della concorrenza e
non raggiungono l'obiettivo voluto. Per queste ragioni, la Commissione delle
finanze del Consiglio nazionale aveva chiesto già lo scorso anno una loro
riduzione.

Un'analisi commissionata dal DATEC alla società ecoplan ha confermato che
l'attuale sistema di promozione indiretta della stampa non è ottimale. Nella
primavera scorsa, il DATEC ha quindi posto in consultazione una revisione
dell'ordinanza sulle poste. Questo progetto di revisione, attraverso il
quale si intendeva conseguire un risparmio di 30 milioni di franchi
all'anno, prevedeva un trattamento di favore per la stampa regionale e
locale. Nel contempo avrebbe dovuto essere introdotto un limite massimo di
tiratura di  300'000 copie. Inoltre avrebbero dovuto beneficiare di tariffe
di trasporto ridotte solamente i periodici con frequenza di pubblicazione
almeno settimanale.

Le reazioni alle modifiche proposte sono state per lo più negative. La
maggior parte delle organizzazioni, delle associazioni, dei Cantoni e dei
partiti interpellati, pur riconoscendo la necessità di una riforma del
sistema, hanno respinto l'idea di raggiungere l'obiettivo attraverso
modifiche isolate dell'ordinanza sulle poste, senza l'elaborazione di un
modello complessivo.

Nessuna riduzione per il 2003

Il Consiglio federale, preso atto dei risultati della consultazione, ha
deciso di rinunciare ad una revisione isolata dell'ordinanza sulle poste. Di
conseguenza, nel 2003 la Confederazione verserà ancora 100 milioni di
franchi di contributi per la riduzione delle tariffe di trasporto dei
giornali. Poiché la situazione delle finanze federali e il sistema del freno
all'indebitamento rendono inevitabile l'adozione di misure di risparmio in
tutti i settori, il Consiglio federale, nel quadro del suo messaggio sul
preventivo, chiederà, insieme ad altre modifiche di legge, anche una
revisione della legge sulle poste. Con questa revisione si propone al
Parlamento di applicare il sistema di sostengo indiretto alla stampa
attraverso le tariffe postali solo fino al momento in cui il Parlamento
deciderà in merito alla sua riforma, comunque non oltre il 2007. La
Commissione delle istituzioni politiche del Consiglio nazionale sta
preparando il relativo progetto. Durante questa fase transitoria, i
contributi della Confederazione saranno ridotti da 100 a 80 milioni di
franchi all'anno (a partire dal 2004).

La proposta di revisione della legge sulle poste limita l'attuale diritto
della Posta all'indennizzo dei costi non coperti. Il risparmio di 20 milioni
di franchi sarà attuato attraverso le seguenti misure:

? nessuna sovvenzione per le pubblicazioni a grande tiratura (oltre 500'000
abbonati)

? aumenti tariffari per le altre pubblicazioni, fatta eccezione per quelle a
carattere regionale e locale (fino a  30.000 abbonati e frequenza di
pubblicazione almeno settimanale).

? per il resto, il sistema attuale rimarrà invariato. In particolare non
sarà inasprito il criterio della frequenza di pubblicazione. Anche i
periodici con frequenza di pubblicazione almeno trimestrale potranno
continuare a beneficiare del sostegno.

La revisione di legge dovrà essere approvata dal Parlamento ancora
quest'anno, insieme al preventivo, ed entrare in vigore allo scadere del
termine di referendum. La legge produrrà i suoi effetti dal 1° gennaio 2004.

Berna, 3.7.2002

DATEC Dipartimento federale dell'Ambiente, dei Trasporti, dell'Energia e
delle Comunicazioni

Servizio stampa

Informazioni:

Hans Werder, Segretario generale, 031 322 55 05, Lukas Bruhin, SG DATEC,
telefono: 031 32  96 39