Migliori condizioni per le piccole organizzazioni d'inseminazione artificiale
COMMUNIQUE DE PRESSE / Berna, le 2.7.2002
Migliori condizioni per le piccole organizzazioni d'inseminazione
artificiale
Nel quadro del mercato dell'inseminazione artificiale (IA) attualmente
vi sono i presupposti che consentono di disciplinare meglio l'accesso
delle piccole organizzazioni IA alla rete della Federazione svizzera
per l'inseminazione artificiale (FSIA). Ciò è quanto indicato dal
gruppo di lavoro istituito dall'Ufficio federale dell'agricoltura
(UFAG) nel relativo rapporto finale.
Oltre alla FSIA, nel settore attualmente sono attive altre quattro
organizzazioni IA. Queste ultime si erano rivolte a più riprese alla
segreteria della Commissione della concorrenza (Comco) e all'UFAG
lamentando una situazione insoddisfacente nei loro confronti per
quanto concerne l'IA dei bovini. In particolare erano stati contestati
la posizione di mercato tuttora monopolistica della FSIA, i suoi
rapporti con le federazioni d'allevamento nonché le importazioni
illegali di sperma e la rispettiva distribuzione.
L'UFAG pertanto ha istituito un gruppo di lavoro composto da
rappresentanti di tutte le organizzazioni IA riconosciute, delle
federazioni d'allevamento bovino, della Comco e dell'Ufficio federale
di veterinaria. Il gruppo è stato incaricato di verificare le
condizioni quadro legali in materia di IA, tenendo in considerazione
il diritto sulla concorrenza, nonché i presupposti per il mantenimento
di un allevamento bovino indipendente. Il gruppo di lavoro si è
occupato unicamente della questione dell'inseminazione artificiale dei
bovini.
I dibattiti svolti in seno al gruppo di lavoro sono stati proficui in
diversi campi. In particolare è stato disciplinato in maniera più
chiara l'accesso delle piccole organizzazioni IA alla rete della FSIA.
Inoltre, sono stati creati i presupposti affinché l'UFAG possa
intervenire più rapidamente qualora non dovesse essere garantita la
neutralità delle organizzazioni d'allevamento nei confronti delle
organizzazioni IA riconosciute. Indipendentemente da ciò, la Comco
continuerà a osservare attentamente il mercato dell'IA e a intervenire
qualora la FSIA operasse in modo da sfavorire le sue controparti di
mercato o ostacolasse i meccanismi della concorrenza.
Il gruppo di lavoro ha inoltre appurato che vi sono lacune per quanto
concerne i controlli nell'ambito delle importazioni,
dell'immagazzinamento e della distribuzione di sperma di toro. Il
gruppo di lavoro ha imposto che i controlli vengano intensificati al
fine di sventare la distribuzione illegale di sperma importato.
Informazioni:
Rudolf Michlig, Sezione Allevamento, tel. 031 322 25 55
