Stemma della Svizzera

CONFOEDERATIO HELVETICA
Le autorità federali della Confederazione Svizzera

Home page
Mail
Cerca

Bilancio nel settore dell'asilo (Documentazione di stampa)


Parallelamente all'elaborazione delle proposte nell'ambito della revisione
della legge, le autorità federali, in stretta collaborazione con i Cantoni,
hanno già adottato una serie di misure.

Nell'ambito del ritorno

? la creazione della Divisione Rimpatrio in seno all'Ufficio federale dei
rifugiati;
? i lavori nell'ambito del gruppo di progetto Passagier 2. Le
raccomandazioni ivi elaborate concernenti il rinvio sotto scorta hanno
potuto essere presentate alla conferenza della CDCGP tenutasi questa
primavera. L'attuazione di tali raccomandazioni è ora avviata sia dal DFGP
sia dai Cantoni conformemente alle singole responsabilità.
? l'apertura del nuovo servizio swissREPAT all'aeroporto di Zurigo alla fine
di agosto 2001. Questo servizio organizza, su mandato dei Cantoni, sia il
ritorno volontario sia l'esecuzione forzata degli allontanamenti.
? la realizzazione di diversi programmi di aiuto al ritorno, che sono
concepiti come incentivo per il ritorno volontario dei richiedenti l'asilo
respinti.

Nell'ambito della procedura

? Procedure più brevi, semplici e uniformi. Pertanto, a partire dal 1°
agosto 2002 ciascuno dei quattro centri di registrazione sarà potenziato con
una sezione di procedura: l'obiettivo è un trattamento accelerato di quelle
domande per le quali una rapida registrazione e un trattamento immediato
riducono la durata complessiva della procedura.

In tal modo è possibile ridurre il dispendio e i costi e, a seconda delle
possibilità, eseguire gli allontanamenti direttamente dal centro di
registrazione.

Nell'ambito della collaborazione internazionale

? sono state chiaramente intensificate le relazioni e la collaborazione
internazionali, anche in base agli sviluppi nell'UE.
? all'UFR la negoziazione di accordi di riammissione e di transito con
importanti Stati d'origine e di transito è prioritaria dato che l'operare in
modo coerente nell'ambito del ritorno accresce la credibilità. In passato è
stata conclusa con successo una serie di tali accordi, in particolari con i
Paesi limitrofi o con gli Stati successori della ex Jugoslavia: Repubblica
federale di Jugoslavia, Bosnia ed Erzegovina e Macedonia. Va altresì
menzionato lo scambio di note per un ritorno controllato nello Sri Lanka.
? attualmente è in corso un dialogo in materia di migrazione con i più
importanti Stati d'origine dell'Africa occidentale. Sono tuttavia
negoziazioni impegnative il cui esito è previsto sul lungo termine.

Per ulteriori informazioni:
Brigitte Hauser-Süess, Servizio d'informazione UFR tel. 031 325 93 50
Dominique Boillat, Servizio d'informazione UFR  tel. 031 325 98 80