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Partecipazione della Svizzera alla sessione annuale a Shimonoseki (Giappone)

COMMUNIQUE DE PRESSE / Berna, le 8.5.2002

Partecipazione della Svizzera alla sessione annuale a Shimonoseki
(Giappone)

La 54° sessione annuale della Commissione internazionale per la caccia
alle balene (IWC - International Whaling Commission) si terrà a
Shimonoseki (Giappone) dal 20 al 24 maggio 2002. La Svizzera si
impegnerà affinché le decisioni siano prese su basi scientifiche e per
la ricerca di soluzioni consensuali.

La Convenzione internazionale che regola la caccia alla balena non è,
come spesso si crede, unicamente una convenzione per proteggere le
balene. Oltre alla protezione delle balene minacciate di estinzione,
il suo obiettivo consiste nel garantire un'utilizzazione duratura di
talune popolazioni di balene mediante metodi di gestione moderni. Una
moratoria sulla caccia alle balene è attualmente in vigore in tutti i
mari del globo.

Durante la sessione annuale verranno discussi, tra l'altro, i seguenti
temi:
- valutazioni recenti delle entità degli effettivi di diverse specie
di balene;
- meccanismi di controllo e sorveglianza nell'ambito dello schema di
gestione riveduto;
- caccia alle balene a scopi scientifici
- caccia alle balene da parte delle popolazioni autoctone dell'Alaska,
Groenlandia e Siberia
- metodi per l'uccisione delle balene
- ripercussioni degli influssi ambientali negativi sulle popolazioni
di balene
- santuari dei cetacei

La posizione della Svizzera può essere riassunta come segue:
- Per quanto riguarda le specie minacciate di estinzione, la Svizzera
si pronuncerà ancora a favore del mantenimento delle misure di
protezione. Accetterà la riapertura molto limitata della caccia
commerciale alle balene all'interno di determinati perimetri
geografici soltanto se è dimostrato scientificamente che il prelievo
di animali dal loro ambiente naturale non compromette la sopravvivenza
della specie in questione né si ripercuote sull'ecosistema e se vi
sono garanzie che le quote di cattura sono controllate mediante misure
efficaci. Sarebbe opportuno aspettare i risultati della Commissione
internazionale per la caccia alle balene, la quale sta elaborando
l'apposito schema di gestione. Il principio della conservazione e
dell'utilizzazione duratura delle balene coincide con quello
dell'Unione internazionale per la conservazione della natura e delle
risorse naturali (UICN) e della Dichiarazione di Rio. Inoltre, la
Svizzera è sempre stata del parere che la gestione dei cosiddetti
piccoli cetacei debba essere inclusa nella sfera di competenze
dell'IWC.
- La Svizzera approva la creazione di altri santuari per le balene, a
condizione che le proposte di creazione siano scientificamente fondate
e abbiano ottenuto il sostegno degli Stati limitrofi.
- La Svizzera approva le ricerche riguardanti gli effetti nocivi degli
impatti ambientali sulle balene ed è disposta a contribuire alla
riduzione delle sostanze inquinanti.

La Svizzera continuerà ad impegnarsi in seno alla Commissione
internazionale per la caccia alle balene in base alle disposizioni
previste dalla Convenzione e ad adoperarsi in particolare affinché le
decisione vengano prese su basi scientifiche. La posizione della
Svizzera nei confronti dell'IWC deve essere conforme alla posizione
assunta in altre organizzazioni internazionali per la protezione
dell'ambiente ed essere compatibile con i principi della politica
ambientale a livello nazionale. La Svizzera, Paese senza sbocchi sul
mare, spera di poter svolgere in futuro un ruolo di mediatrice qualora
le posizioni in seno all'IWC non dovessero più essere conciliabili.

A Shimonoseki la Svizzera sarà rappresentata dal Dr. Thomas Althaus
dell'Ufficio federale di veterinaria e da Martin Krebs, della
Divisione politica V, Sezione Ambiente, del DFAE.

Si vedano altresì
la documentazione per la stampa:
Convenzione e commissione internazionale per la caccia alle balene
al seguente indirizzo:
www.bvet.admin.ch/medien-info/f/presserohstoffe/1 index.html (in
francese o tedesco)
nonché l'opuscolo:
La Svizzera e la Convenzione internazionale che regola la caccia alla
balena (Editore: UFV 1996; disponibile unicamente in francese,
tedesco)
Internet:
www.admin.ch/bvet (Conservazione delle specie, Rapporti e
pubblicazioni, Opuscolo sulle balene in francese e tedesco)
www.iwcoffice.org (sito dell'IWC)

Informazioni:
Thomas Althaus, capo della Conservazione delle specie, Ufficio
federale di veterinaria, tel. 031 323 85 08 
Robin Tickle, capo del Servizio della comunicazione DFE, tel. 031 322 20 25