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Modifiche del sistema di finanziamento degli istituti per invalidi


Comunicato stampa 24 aprile 2002

Modifiche del sistema di finanziamento degli istituti per invalidi

Il Consiglio federale ha approvato la modifica dell'Ordinanza sull'
assicurazione per l'invalidità (OAI). Questa permette di introdurre un nuovo
modello di finanziamento sotto forma di contratti di prestazioni nel settore
degli istituti per invalidi e di attenuare le conseguenze giuridiche in caso
di ritardo nella presentazione di richieste di sussidi dell'AI/AVS. Questa
modifica entrerà in vigore il 1° giugno 2002.

Introduzione di un nuovo sistema di sussidi AI sotto forma di contratti di
prestazioni

Sulla base di contratti di prestazioni le istituzioni che si occupano di
casi di dipendenza riceveranno un forfait versato dal Cantone per ogni
persona assistita a seconda del pacchetto di prestazioni offerto. Da parte
sua, il Cantone in cui l'istituto ha la sua sede farà valere i sussidi
corrispondenti presso i diversi organi che sostengono le spese (AI, Comuni
ecc.). Questo nuovo modello di finanziamento è stato elaborato dal gruppo di
coordinamento FiDe FiSu ( financement des thérapies résidentielles de la
dépendance) con i Cantoni e gli istituti sotto l'autorità dell'Ufficio
federale della sanità pubblica (UFSP).

L'Ufficio federale delle assicurazioni sociali (UFAS) ha adeguato la sua
prassi in materia di versamento di sussidi agli istituti per gli invalidi
alla giurisprudenza del Tribunale federale delle assicurazioni. Negli scorsi
anni quest'ultimo aveva stabilito a più riprese che la tossicodipendenza di
per sé non dà ancora diritto all'invalidità ai sensi della legge sull'
assicurazione per l'invalidità. Nel 1998 si è notato che nelle istituzioni
che si occupano di casi di dipendenza sono state assistite meno persone
invalide di quanto supposto finora. Diverse tra queste istituzioni si sono
misurate con difficoltà finanziarie visto che solo una parte delle persone
da loro assistite beneficiavano ancora di prestazioni AI e quindi i sussidi
risultavano essere di molto inferiori a quelli versati negli anni
precedenti. Di conseguenza, problemi di liquidità sono stati spesso risolti
mediante sussidi federali.

Con la presente modifica d'ordinanza la possibilità di concludere contratti
di prestazioni viene estesa anche ad altri istituti per invalidi.

Attenuazione delle conseguenze giuridiche in caso di ritardo nella
presentazione di richieste di sussidi dell'AI o dell'AVS

Affinché l'Amministrazione possa elaborare velocemente e con efficienza le
richieste di sussidi dell'AI o dell'AVS, è necessario che gli istituti e le
organizzazioni le inoltrino entro i termini previsti. Attualmente se una
richiesta di sussidi non viene inoltrata nei termini previsti e questo
ritardo, anche se di pochi giorni, non è sostenuto da motivi plausibili, il
diritto ad un sussidio AI o AVS si estingue integralmente. Questa severa
regolamentazione perentoria colpisce a seconda del caso in modo molto duro
potenziali aventi diritto o i loro soggetti giuridici e, di conseguenza, è
molto difficile da rispettare nella prassi.

La modifica d'ordinanza attenua le conseguenze giuridiche in caso di ritardo
nella presentazione di richieste di sussidi dell'AI da parte di istituti per
invalidi, organizzazioni private per l'aiuto agli invalidi e centri di
formazione del personale specializzato. Lo stesso vale per il ritardo nella
presentazione di richieste per sussidi dell'AVS da parte di organizzazioni
spitex. In caso di inosservanza del termine senza motivi plausibili si
procederà, a seconda della gravità del ritardo, ad una riduzione percentuale
del sussidio AI incrementata linearmente (del 20% per ogni mese di ritardo).

                   Dipartimento federale dell'interno

                        Servizio stampa e informazione

Informazioni:                        031 / 322 91 17

                        Dorothea Zeltner

                        Ambito assicurazione invalidità

                        Ufficio federale delle assicurazioni sociali

I comunicati stampa dell'UFAS ed ulteriori informazioni sono disponibili all
'indirizzo internet www.ufas.admin.ch