In futuro, gli impieghi per il promovimento della pace effettuati dall'esercito svizzero saranno seguiti da una commissione extraparlamentare

3003 Berna, 10 aprile 2002

Informazione per i media

In futuro, gli impieghi per il promovimento della pace effettuati dall'
esercito svizzero saranno seguiti da una commissione extraparlamentare

In futuro, gli impieghi internazionali per il promovimento della pace
effettuati dall'esercito svizzero saranno seguiti da una commissione
extraparlamentare.
Il Consiglio federale ne ha deciso l'istituzione nella sua seduta di
mercoledì.

Il Consiglio federale designerà il presidente; i dieci membri (al massimo)
che costituiranno la Commissione saranno designati di comune accordo con le
cerchie interessate e nominati "ad personam" dal Consiglio federale su
proposta del Dipartimento federale della difesa, della protezione della
popolazione e dello sport (DDPS) e d'intesa con il Dipartimento federale
degli affari esteri (DFAE).

La Commissione fornirà consulenza al DDPS e al DFAE in questioni politiche e
concettuali concernenti l'invio di persone e di truppe svizzere per impieghi
militari internazionali volti al promovimento della pace. A differenza delle
Commissioni della politica di sicurezza e della politica estera delle Camere
federali, la Commissione non avrà carattere politico, ma rappresenterà la
voce del pubblico particolarmente interessato agli impieghi per il
promovimento della pace. I costi della Commissione saranno assunti dal DDPS.

L'istituzione della Commissione è stata proposta in Parlamento in occasione
del dibattito sulla revisione parziale della legge militare concernente l'
armamento per il servizio di promovimento della pace. In occasione della
votazione del 10 giugno 2001, il capo del DDPS Samuel Schmid aveva reso noto
che se il progetto legislativo fosse stato accettato, sarebbe stata
istituita la pertinente commissione.

DIPARTIMENTO FEDERALE DELLA DIFESA,  DELLA  PROTEZIONE DELLA POPOLAZIONE E
DELLO SPORT
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