Il capo dello Stato maggiore generale licenzia il 5° contingente SWISSCOY

3003 Berna, 5 aprile 2002

Informazione per i media

Il capo dello Stato maggiore generale licenzia il 5° contingente SWISSCOY

Il quinto contingente SWISSCOY, rientrato ieri dal Kosovo dopo un impiego
durato sei mesi, č stato ricevuto oggi nella caserma di Berna dal capo dello
Stato maggiore generale, comandante di corpo Hans-Ulrich Scherrer.

Il capo dello Stato maggiore Scherrer ha ringraziato i 130 militari della
SWISSCOY per il loro impiego volontario nel quadro del promovimento della
pace nei Balcani e ha consegnato loro una medaglia commemorativa. Ha inoltre
fatto il bilancio delle prestazioni logistiche fornite dall'ottobre 2001:
trasporti per una distanza complessiva di 360'000 chilometri, produzione di
13,5 milioni di litri di acqua potabile e per uso industriale, preparazione
di 1,8 milioni litri di carburanti per i veicoli militari austriaci,
tedeschi, slovacchi, bulgari e svizzeri. Sono state impiegate macchine edili
per un totale di circa 2'000 ore di funzionamento, principalmente per la
costruzione di ponti e strade. I pionieri svizzeri hanno, tra l'altro,
costruito sei ponti.

Dopo un'istruzione intensa e orientata all'impiego svoltasi a Bičre e in
Austria, ieri il sesto contingente ha iniziato la sua attivitā in Kosovo.
Adempirā il suo compito conformemente al mandato vigente, che rimarrā
immutato fino all'inizio di ottobre.

Dall'ottobre 2002, la SWISSCOY sarā dotata di una sezione di sicurezza con 5
carri armati granatieri ruotati. Ogni membro della SWISSCOY verrā inoltre
equipaggiato con un'arma personale per l'autoprotezione. Un elicottero del
tipo Super Puma sarā messo a disposizione della Brigata multinazionale Sud
della KFOR per effettuare trasporti. L'effettivo totale della SWISSCOY sarā
ora di 220 persone al massimo.

Attualmente si sta preparando il reclutamento del settimo contingente.
Chiamando la hot line gratuita 0800 800 930 si possono ottenere informazioni
in merito.

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