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Presentazione dei rapporti redatti dalla Svizzera a destinazione del Comitato dell'ONU contro la discriminazione razziale

DIPARTIMENTO FEDERALE
DEGLI AFFARI ESTERI

Berna, 5 marzo 2002

Comunicato stampa

Presentazione dei rapporti redatti dalla Svizzera a destinazione del
Comitato dell'ONU contro la discriminazione razziale

Il 4 e il 5 marzo il Comitato dell'ONU contro la discriminazione razziale ha
preso atto dei rapporti presentati dalla Svizzera in merito all'applicazione
della Convenzione interna-zionale del 1965 per l'eliminazione di ogni forma
di discriminazione razziale. Una delega-zione composta di rappresentanti
dell'Amministrazione federale, della Commissione fede-rale contro il
razzismo e delle autorità cantonali hanno presentato i rapporti a Ginevra e
risposto alle domande dei membri del Comitato.

I rapporti dei singoli Stati enunciano le misure prese per attuare la
Convenzione. Il loro esame, che rappresenta un elemento essenziale dei
controlli relativi all'applicazione della Convenzione, si svolge in un clima
di dialogo tra il Comitato di esperti e gli Stati interessati. Si tratta di
una presentazione pubblica, nel senso che possono assistervi anche privati
interessati e organizzazioni non governative. Al termine il Comitato formula
per scritto le sue eventuali critiche e raccomandazioni.

Il primo rapporto della Svizzera, approvato dal Consiglio federale nel
dicembre 1996, era stato esaminato dal Comitato di esperti nel marzo 1998. I
rapporti testé discussi sono stati approvati dal Consiglio federale
nell'agosto 2000. Vi si espongono gli sviluppi generali giuridici e politici
in Svizzera dopo la presentazione del primo rapporto, per esempio
l'ancoramento di un divieto generale di discriminazione nella nuova
Costituzione federale, la coerente applicazione della normativa penale volta
a reprimere la discriminazione razziale, nonché altre misure legislative
prese per lottare contro ogni forma di discriminazione per ragioni di razza,
colore della pelle, discendenza ed origine nazionale o etnica.

La Convenzione internazionale del 1965 per l'eliminazione di ogni forma di
discriminazione razziale codifica il divieto della discriminazione razziale
e impone agli Stati ulteriori misure di lotta e di prevenzione in questo
campo. In data 1° febbraio 2002, 161 Stati ne erano parti; la Svizzera vi ha
aderito nel novembre del 1994.

I rapporti possono essere visionati sul sito: http://www.eda.admin.ch
(Direzione del diritto internazionale pubblico, pubblicazioni). Per altre
informazioni: Direzione del diritto internazionale pubblico, Sezione Diritti
dell'uomo e diritto internazionale umanitario, Bundesgasse 18, 3003 Berna,
tel. 031 322 86 81