Nel 2001 il DFAE ha prestato assistenza ad oltre 1000 cittadini svizzeri in stato di necessità all'estero

L'occupazione dello Swissôtel di Istanbul, l'incidente speleologico di
Goumois, l'attentato al World Trade Center di New York e soprattutto
numerosi casi individuali difficili hanno comportato un ulteriore incremento
dei casi di protezione consolare, dai 911 del 2000 ai 1024 nel 2001.
In particolare sono stati registrati: 347 arresti, 201 decessi, 167 ricerche
di persona, 95 incidenti gravi, 92 malattie gravi e 36 rapimenti, di cui 28
compiuti su bambini. Sui 347 cittadini svizzeri arrestati all'estero, 127
sono stati accusati di reati connessi agli stupefacenti, 19 di omicidio, 22
di reati patrimoniali, 18 di furto o rapina, 22 di delitti contro la morale.
27 persone sono in arresto in attesa dell'estradizione. Lo scorso anno il
DFAE ha prestato assistenza per casi di arresto distribuiti su 69 Paesi, di
cui 24 in Germania, 11 in Francia (territori d'oltremare compresi), 13 in
Spagna, 13 in Tailandia, 13 negli USA, 10 in Italia, 7 in Brasile e 7 in
Venezuela.
Dei 95 casi d'incidente registrati, 57 erano dovuti a incidenti stradali e 7
a incidenti aerei, mentre 21 si sono verificati nel corso di altre attività
non lavorative; gli altri casi sono identi. Inoltre lo scorso anno, in
collaborazione con l'Ufficio federale di giustizia, le rappresentanze
consolari all'estero si sono occupate di 880 casi di aiuto, di rimpatrio e
di difficoltà economiche.
Come in passato, per il Dipartimento l'assistenza è risultata
particolarmente impegnativa nei casi di rapimento e di ricerche di persona.
La Divisione politica VI, che si occupa di questi casi, constata che le
aspettative dei cittadini nei confronti delle rappresentanze consolari sono
aumentate e che nella popolazione l'insicurezza si è accentuata a causa dei
numerosi conflitti regionali e in particolare degli eventi dell'11
settembre. E' quindi incrementato anche il numero delle richieste d'
informazione concernenti persone che soggiornano all'estero e di quelle
sulla sicurezza delle destinazioni turistiche. I consigli di viaggio
pubblicati dal DFAE su Internet www.dfae.admin.ch/viaggi vengono consultati
frequentemente.