Comunicato stampa

Valutazione dell’esercizio INFORMO 2001: obiettivi raggiunti

L’esercizio INFORMO 2001, consacrato al tema della sicurezza dell’informa-zione e svoltosi dal 13 al 15 giugno scorso presso il Centro di formazione di Schawarzenburg, ha registrato complessivamente buoni risultati. I responsabili della Formazione alla condotta strategica (FCS) della Confederazione hanno pertanto potuto trarre un bilancio positivo, come risulta dalla valutazione appena pubblicata.

INFORMO 2001 era consacrato alla condotta prima, durante e dopo le situazioni di crisi che possono essere suscitate da perturbazioni delle strutture di informazione. Scopo dell’esercizio era di promuovere l’«Unité de pensée» e la collaborazione tra amministrazione ed economia, come pure di delimitare le competenze tra i diversi attori in presenza. Si trattava pure di collaudare un promemoria di condotta in situazioni difficili. L’esercizio INFORMO 2001 era posto sotto l’egida della cancelliera della Confederazione, Annemarie Huber-Hotz, mentre la direzione di progetto era assunta dal professor Laurent F. Carrell, capo della FCS, servizio integrato nella Cancelleria federale.

Nel corso dell’esercizio che si è svolto dal 13 al 15 giugno è stato impegnato per la prima volta lo speciale stato maggiore civile per la sicurezza dell’informazione, istituito di recente. Tale stato maggiore è stato creato per affrontare situazioni di crisi nelle strutture di informazione dell’amministrazione e dell’economia. Diretto da Jürg Römer, delegato per la strategia di informazione della Confederazione, lo stato maggiore opera in stretta collaborazione con la fondazione InfoSurance, che consacra la sua attività all’esame di questioni di sicurezza delle tecnologie dell’informazione e al libero accesso a un’affidabile infrastruttura di informazione in Svizzera.

Nel suo rapporto all’attenzione del Consiglio federale, la direzione dell’esercizio è giunta alla conclusione che i partecipanti a INFORMO 2001 avevano ampiamente raggiunto gli obiettivi prestabiliti. Il rapporto (www.sfa.admin.ch) pone un accento particolare sull’impegno e la prontezza di tutti i partecipanti nell’esame della problematica a livello di competenze e nella ricerca di soluzioni orientate sulla prassi. I principali problemi evidenziati nel corso dell’esercizio e le questioni centrali saranno ulteriormente analizzati dalla FCS a dall’ISB. Scopo di questa analisi è l’attuazione di provvedimenti concreti volti a sopprimere nella misura del possibile le lacune esistenti nell’ottica di un futuro esercizio (e anche di una situazione reale che non si può mai escludere totalmente).

CANCELLERIA FEDERALE SVIZZERA

Informazione

Berna, 22 novembre 2001