Proposta di credito di 1500 milioni di franchi per l'aiuto umanitario della Confederazione

Berna, 14 novembre 2001

Comunicato stampa

Proposta di credito di 1500 milioni di franchi per l'aiuto umanitario della
Confederazione

Nel corso della sua seduta odierna il Consiglio federale ha adottato il
prossimo «Messaggio concernente la continuazione dell'aiuto umanitario della
Confede-razione», con il quale propone l'apertura di un nuovo credito quadro
di 1500 milioni di franchi destinato al finanziamento dell'aiuto umanitario
internazionale della Confederazione per un periodo di quattro anni al
massimo, a partire dalla metà del 2002. Le Camere federali si pronunceranno
su questo messaggio nel corso delle sessioni primaverile ed estiva del 2002.

Il finanziamento dell'aiuto umanitario è approvato e stanziato dalle Camere
federali per il tramite di crediti quadro. Tale crediti ammontano a 1050
milioni di franchi. L'aumento di 450 milioni di franchi è essenzialmente
motivato da tre elementi:

- l'obiettivo fissato dal Consiglio federale di aumentare l'importo
destinato dalla Svizzera all'aiuto pubblico allo sviluppo affinché raggiunga
la percentuale dello 0,4 per cento del prodotto nazionale lordo;
- l'integrazione per la prima volta nel credito quadro del contributo di 280
milioni di franchi al preventivo di sede del Comitato internazionale della
Croce Rossa (CICR);
- e infine la presa in considerazione di una richiesta di aumento dell'
impegno umanitario della Confederazione.

L'aiuto umanitario della Confederazione ha l'obiettivo di contribuire alla
salvaguardia della vita umana in caso di minaccia e di lenire le sofferenze.
È destinato alle popolazione vittime di catastrofi naturali e di conflitti
armati. Da metà 1990 il numero dei conflitti sembra essersi stabilizzato, ma
nondimeno a un livello elevato. Dagli anni Settanta il numero di catastrofi
naturali, ecologiche e tecnologiche è in forte aumento. L'aiuto umanitario
costituisce una testimonianza della solidarietà e della responsabilità del
popolo svizzero nei confronti delle vittime.

In un'epoca in cui un numero sempre crescente di popolazioni si trovano in
situazioni precarie, l'adozione del nuovo credito quadro conferma la
Svizzera come partner affidabile che intende impegnarsi maggiormente nel
settore umanitario.

 DIPARTIMENTO FEDERALE
 DEGLI AFFARI ESTERI