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Norme chiare per l'aiuto in caso di catastrofi all'estero

Berna, 24 ottobre 2001

Comunicato stampa

Norme chiare per l'aiuto in caso di catastrofi all'estero

Nell'ordinanza adottata oggi, il Consiglio federale ha disciplinato per la
prima volta esaurientemente l'aiuto all'estero in caso di catastrofi da
parte della Confederazione e dei Cantoni di frontiera. L'ordinanza ottimizza
la collaborazione tra Confederazione e Cantoni di frontiera in caso di
catastrofi all'estero e disciplina in particolare le competenze e le
attribuzioni dei diversi partner a livello federale (DFAE/DSC e
DDPS/Esercito e Ufficio federale della protezione civile) e dei Cantoni e
dei Comuni di frontiera (pompieri, polizia, impianti tecnici, sanità e
protezione civile), come pure i principi fondamentali dell'aiuto
transfrontaliero.

Illustriamo quì in sintesi i principali aspetti dell'ordinanza:
? Condizione dell'aiuto è una richiesta alla Svizzera da parte dello Stato
interessato o da parte di un'organizzazione internazionale oppure un'offerta
di aiuto presentata dalla Svizzera agli interessati.
? L'aiuto è sempre neutrale, apartitico e libero da considerazioni
politiche.
? Si considerano mezzi dei poteri pubblici il Corpo svizzero di aiuto
umanitario (CSA, prima: Corpo svizzero di aiuto in caso di catastrofe) e in
particolare la Catena di salvataggio Svizzera, come pure i mezzi civili dei
Cantoni e dei Comuni di frontiera e sussidiariamente l'esercito.
? Il delegato all'aiuto umanitario e capo del CSA decide in merito agli
interventi della Confederazione all'estero in caso di catastrofi. Esso è
parimenti responsabile degli interventi in caso di impiego di mezzi della
Confederazione e dei Cantoni. Se vengono impiegati unicamente mezzi dei
Cantoni e dei Comuni, la decisione di intervento spetta a questi ultimi. Il
Consiglio federale decide in merito all'intervento con formazioni dell'
esercito.
? L'aiuto è di massima fornito gratuitamente. I costi sono sopportati dalla
comunità richiedente.

Per ulteriori informazioni:

Signor Giancarlo Buletti, DSC AU/CSA, tel. 079 292 07 58.