Corpo svizzero di aiuto in caso di catastrofe ribattezzato «Corpo svizzero di aiuto umanitario (CSA)»

Berna, 28 settembre 2001

Comunicato stampa

Corpo svizzero di aiuto in caso di catastrofe ribattezzato «Corpo svizzero
di aiuto umanitario (CSA)»

Il Consiglio federale ha deciso oggi di adottare la nuova denominazione di
Corpo svizzero di aiuto umanitario, CSA, rispettivamente Schweizerisches
Korps für humanitäre Hilfe e Corps suisse d'aide humanitaire, CSA. In
tedesco sarà mantenuta l'attuale sigla SKH. Adeguamenti analoghi sono stati
apportati anche alla designazione inglese (Swiss Humanitarian Aid Unit, SHA)
e a quella spagnola (Cuerpo suizo de ayuda humanitaria, CSA). Il Corpo -
facente parte dell'Aiuto umanitario della Confederazione e quindi della
Direzione dello sviluppo e della cooperazione, DSC - continuerà ad essere
subordinato al Delegato per l'aiuto umanitario e Capo del CSA.

Il motivo del cambiamento è da ricondurre al fatto che l'attuale
denominazione di "Corpo di aiuto in caso di catastrofe" è riduttiva. Nel
contesto internazionale, il termine di "catastrofe" è generalmente riferito
a catastrofi naturali e tecnologiche piuttosto che a crisi e conflitti. In
Svizzera, il "Corpo di aiuto in caso di catastrofe" è addirittura associato
ad una piccolissima parte dei compiti di cui è realmente investito, ossia
all'aiuto alla Catena di salvataggio in caso di terremoti. L'operato del
CSA - che va ben oltre gli interventi in caso di catastrofi naturali -
comprende altresì il lavoro umanitario prima, durante e dopo crisi e
conflitti.

DIPARTIMENTO FEDERALE
DEGLI AFFARI ESTERI

Per ulteriori informazioni, si prega di rivolgersi al signor Joachim Ahrens
del DSC (tel. 031/322 35 59)