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Riforma dell'esercito: accettato l'orientamento generale, ma occorrono adeguamenti

3003 Berna, 22 agosto 2001

Informazione per i media

Riforma dell'esercito: accettato l'orientamento generale, ma occorrono
adeguamenti

 Il Consiglio federale ha preso atto dei risultati delle procedure di
consultazione relative ai progetti Esercito XXI e Protezione della
popolazione. Il Concetto direttivo per l'esercito sarà rielaborato in base
ai pareri pervenuti. Il trattamento nella prima Camera del Parlamento si
sposterà probabilmente alla sessione primaverile del 2002.

Riforma dell'esercito

Le prese di posizione nei confronti del Concetto direttivo per l'esercito e
della revisione della legge militare confermano la necessità di riformare l'
esercito e approvano in gran parte le linee direttrici della riforma. Da una
prima analisi dei risultati delle procedure di consultazione risulta
tuttavia che alcuni importanti elementi del Concetto direttivo per l'
esercito (CDEs) non hanno avuto una larga approvazione. Il Consigliere
federale Samuel Schmid, capo del Dipartimento federale della difesa, della
protezione della popolazione e dello sport, provvederà a una rielaborazione
del Concetto direttivo in base alle critiche pervenute.

Alcuni concetti ed elementi della riforma dell'esercito dovranno essere
spiegati e motivati meglio. Sarà inoltre necessario riesaminare alcune
questioni centrali. Il riesame concernerà in particolare l'istruzione
(durata della scuole reclute, militari in ferma continuata), la condotta
(livelli gerarchici), la suddivisione dei compiti tra militari di milizia e
militari di professione, le risorse (informazioni più concrete in merito
alle finanze, al personale e all'infrastruttura), la ponderazione delle
missioni dell'esercito, le correlazioni tra minaccia e dottrina, il
principio di milizia e i limiti della cooperazione internazionale.

Riforma della protezione della popolazione

Il progetto Protezione della popolazione è stato largamente approvato dai
partecipanti alla consultazione. Hanno riscosso pareri particolarmente
positivi i seguenti punti della riforma: concezione della protezione della
popolazione come sistema integrato civile costituito di cinque
organizzazioni partner che fanno capo a un organo di coordinamento e di
condotta civile; orientamento di principio della protezione della
popolazione alla gestione delle catastrofi e delle situazioni d'emergenza;
competenza di principio dei Cantoni per la protezione della popolazione e
corrispondente suddivisione dei compiti tra Confederazione e Cantoni;
mantenimento in misura ridotta dell'obbligo di costruire rifugi nonché netta
riduzione degli effettivi delle organizzazioni dei pompieri e della
protezione civile.

Ulteriore modo di procedere

Il capo del DDPS, Consigliere federale Samuel Schmid, intende far
rielaborare il CDEs in base alle proposte e alle questioni aperte risultanti
dalle consultazioni.

I messaggi concernenti la legislazione militare e la legge sulla protezione
della popolazione, il Concetto direttivo per l'esercito e il Concetto
direttivo per la protezione della popolazione saranno approvati dal
Consiglio federale entro la fine di ottobre 2001 e trasmessi al Parlamento
prima della sessione invernale 2001. Il Parlamento tratterà i messaggi e i
concetti direttivi secondo la procedura ordinaria a partire dalla sessione
primaverile 2002.

L'entrata in vigore della legge militare e la concretizzazione di Esercito
XXI potranno essere realizzate a scaglioni, dibattiti parlamentari e
possibili referendum permettendo. Il passaggio alle nuove strutture e l'
avvio della nuova istruzione nei corsi di ripetizione (reintroduzione del
ritmo annuale) potranno aver luogo, come previsto, il 1º gennaio 2004.
Alcune misure preliminari quali i proscioglimenti dagli obblighi militari,
le operazioni di reclutamento e l'adattamento dell'istruzione dei quadri
saranno adottate in un primo momento.

Per garantire la necessaria coordinazione tra i due progetti, la riforma
della protezione della popolazione sarà inoltrata al Parlamento assieme alla
riforma dell'esercito. L'entrata in vigore del nuovo diritto concernente la
protezione della popolazione potrà però eventualmente aver luogo
indipendentemente dall'entrata in vigore della legge militare. In questo
modo si potrà tener debitamente conto della richiesta dei Cantoni di
concretizzare la protezione della popolazione il più rapidamente possibile.