Mutazioni ai vertici dell'esercito

3003 Berna, 3 luglio 2001

Informazione per i media

Mutazioni ai vertici dell'esercito

 In vista di Esercito XXI, quest'anno il Consiglio federale ha deciso un'
unica serie di mutazioni ai vertici dell'esercito. Le mutazioni si limitano
a quanto è strettamente indispensabile per i vasti progetti nell'ambito di
Esercito XXI.

Il Consiglio federale ha deciso le seguenti mutazioni ai vertici dell'
esercito:

Il comandante di corpo Ulrico Hess, comandante del corpo d'armata di
campagna 4, rimarrà comandante del corpo d'armata di campagna 4 per due anni
oltre il limite d'età previsto per gli alti ufficiali superiori (62 anni).
Il 1° gennaio 2002, il brigadiere Faustus Furrer, capo di stato maggiore del
corpo d'armata di campagna 2, diventerà sottocapo di stato maggiore della
logistica in seno allo Stato maggiore generale e contemporaneamente sarà
promosso al grado di divisionario.
Il 1° gennaio 2002, il colonnello SMG Roland Nef, capo di stato maggiore
della divisione di campagna 7, diventerà comandante della brigata blindata 4
e contemporaneamente sarà promosso al grado di brigadiere.
Il 1° gennaio 2002, il colonnello SMG Andreas Bölsterli, comandante dei
corsi supplementari di formazione della Scuola militare superiore, diventerà
capo di stato maggiore del corpo d'armata di campagna 2 e contemporaneamente
sarà promosso al grado di brigadiere.
Il 1° gennaio 2002, il colonnello Walter Gieringer, ufficiale di milizia,
diventerà comandante della brigata da fortezza 13 e contemporaneamente sarà
promosso al grado di brigadiere. Egli assumerà tale comando a titolo
accessorio fino al momento dello scioglimento della brigata.

Il 31 dicembre 2001 saranno pensionati con i migliori ringraziamenti del
Consiglio federale per il lavoro svolto:

il divisionario Hansruedi Thalmann, sottocapo di stato maggiore della
logistica
dal 1° gennaio 1996.
il brigadiere Heinz Rufer, comandante della brigata blindata 4 dal 1°
gennaio 1995.

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