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Il Consiglio federale semplifica l'attribuzione e l'impiego delle targhe professionali

COMUNICATO STAMPA

Il Consiglio federale semplifica l'attribuzione e l'impiego delle targhe
professionali

Ai cantoni viene concesso un maggiore potere discrezionale per
l'attribuzione delle targhe professionali. Inoltre, le persone interessate
all'acquisto di un veicolo potranno effettuare prove su strada anche senza
dover essere accompagnate.

Il Consiglio federale ha varato oggi una serie di modifiche all'ordinanza
sull'assicurazione dei veicoli, all'ordinanza sull'ammissione alla
circolazione e all'ordinanza concernente le multe disciplinari. Le novità
introdotte creano condizioni quadro che favoriscono l'attività delle piccole
e medie imprese (PMI) del  settore automobilistico e di quello dei taxi: le
autorità cantonali competenti in materia di ammissione alla circolazione
possono derogare dalle norme di attribuzione dettagliate quando, dalla
valutazione complessiva della ditta richiedente, emerge che l'attribuzione
delle targhe professionali non comporta rischi per la sicurezza stradale né
per l'ambiente. I commercianti di autoveicoli potranno consentire ai
potenziali acquirenti di effettuare prove su strada senza accompagnamento da
parte di un dipendente del garage anche quando il veicolo è provvisto di
targhe professionali. Per evitare che si verifichino abusi, i commercianti
dovranno tenere un registro di tali prove. Per quanto concerne i taxi, le
autorità cantonali potranno, in casi particolari, autorizzare la
sostituzione temporanea di un taxi in riparazione con un veicolo non dotato
di odocronografo. Per tutta la durata della sostituzione, il conducente del
taxi dovrà tenere un registro delle corse effettuate.

Il Consiglio federale ha inoltre abolito la speciale targa (targa "V") per i
veicoli noleggiati. I noleggiatori potranno proteggersi dai tentativi di
appropriazione indebita facendo apporre sulla licenza di circolazione il
codice 178 "Cambiamento di detentore vietato". Questa possibilità è estesa a
tutti i detentori che concedono spesso a terzi l'uso dei loro veicoli, come
per esempio società di leasing, organizzazioni di car sharing e garage che
prestano veicoli di sostituzione ai loro clienti.

D'ora in avanti le licenze di circolazione temporanea saranno concesse
solamente alle persone residenti in Svizzera. Questa misura è stata adottata
per porre un freno al fenomeno dell'uso illecito di targhe svizzere
all'estero, per le quali l'Ufficio nazionale di assicurazione svizzero deve
comunque garantire la copertura in caso d'incidente. Il divieto di
circolazione di domenica e nei giorni festivi viene abolito; le licenze
temporanee potranno ora essere concesse per un periodo massimo di 96 ore.

Il Consiglio federale ha inoltre approvato una serie di modifiche che
tengono conto delle necessità pratiche e ha inserito nell'elenco delle multe
disciplinari alcune fattispecie nuove. Per esempio, il fatto di parcheggiare
un veicolo su una pista ciclabile in modo tale da ostacolare il transito dei
ciclisti non dovrà più essere oggetto di una denuncia penale, ma sarà punito
con una semplice multa disciplinare di 120 franchi.

Berna, 11 aprile 2001

ATEC Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e
delle comunicazioni

Servizio stampa

Informazioni: Pascal Blanc, responsabile del settore Ammissione alla
circolazione, responsabilità civile e questioni penali dell'Ufficio federale
delle strade,
tel. 031 323 42 54