Svizzera e Algeria lanciano un progetto culturale comune sull'africanità e l'universalità di Sant'Agostino

DIPARTIMENTO FEDERALE
DEGLI AFFARI ESTERI
Berna, 20 marzo 2001

Comunicato stampa

Svizzera e Algeria lanciano un progetto culturale comune sull'africanità e l
'universalità di Sant'Agostino

Nell'ambito del dialogo tra civiltà del 2001, la Svizzera coopera con l'
Algeria a un importante progetto sull'africanità e l'universalità di Sant'
Agostino. Il progetto che comprende un colloquio scientifico internazionale
e un'esposizione sarà lanciato il 1° aprile 2001 ad Algeri dal Presidente
Abdelaziz Bouteflika e dal Consigliere federale Joseph Deiss, accompagnato
in particolare dal Consigliere di Stato friburghese Augustin Macheret.

Nato da una proposta del Presidente algerino al Capo del Dipartimento degli
affari esteri (DFAE) in occasione della sua visita ad Algeri nell'ottobre
1999, il progetto si prefigge di riscoprire Sant'Agostino, che figura tra i
massimi pensatori dell'umanità, nelle sue dimensioni universali (opera,
influsso, ricerca scientifica) e nella sua africanità (legami con l'attuale
Algeria). Sono previsti un colloquio interdisciplinare (40 studiosi
provenienti da 15 Paesi), manifestazioni destinate a un pubblico più vasto
(conferenze, esposizione) e pubblicazioni. Il progetto culturale ha pure un
significato politico in quanto occasione d'apertura e di riflessione comune
su problemi d'identità nazionale.

Il Seminario di patristica dell'Università di Friburgo e la Biblioteca
cantonale e universitaria di Friburgo sono i partner svizzeri del DFAE. Da
parte algerina, l'Alto Consiglio Islamico ha presieduto un comitato
organizzativo nel quale siedono, unitamente ai partner svizzeri, esperti
scientifici e rappresentanti della società algerina, tra cui l'arcivescovo
d' Algeri.

Il colloquio scientifico internazionale si svolgerà ad Algeri e nei luoghi
in cui Sant'Agostino visse, dal 2 al 7 aprile 2001. Dopo essere stata
esposta in Algeria l'esposizione sarà in seguito trasferita a Friburgo (BCU,
18 ottobre - 20 novembre 2001) e a Ginevra (Palazzo delle Nazioni, a partire
dal 5 dicembre 2001); l'Algeria mette a disposizione reperti archeologici e
la Svizzera manoscritti e opere librarie. Le piú importanti edizioni delle
opere complete di Sant'Agostino sono infatti state prodotte a Basilea; è
infatti la casa editrice Petri-Schwabe che ha pubblicato la prima edizione
del 1505 e il CD-ROM del 1995.

Documentazione stampa su richiesta.

Per ulteriori informazioni si prega di contattare Livio Zanolari, portavoce
del DFAE
Tel: 031/322 30 21