Misurare e calcolare le radiazioni delle antenne di telefonia mobile
COMUNICATO STAMPA
Misurare e calcolare le radiazioni delle antenne di telefonia mobile
L'Ufficio federale dell'ambiente, delle foreste e del paesaggio (UFAFP) ha
presentato oggi le raccomandazioni tecniche per misurare e calcolare le
radiazioni di antenne di telefonia mobile. Si tratta di progetti elaborati
dall'UFAFP in stretta collaborazione con l'Ufficio federale di metrologia e
accreditamento (metas) e in consultazione con l'Ufficio federale delle
comunicazioni (UFCOM). Le proposte avanzate non implicano alcuna modifica
dei valori limite delle radiazioni attualmente in vigore. Per contro, dette
procedure di misurazione e di calcolo creano gli strumenti per
un'applicazione uniforme in tutto il Paese dell'ordinanza sulla protezione
dalle radiazioni non ionizzanti (ORNI).
Nell'ordinanza sulla protezione delle radiazioni non ionizzanti (ORNI), il
Consiglio federale ha fissato i valori limite per le radiazioni delle
antenne di telefonia mobile. Sinora, i Cantoni e i Comuni hanno dovuto
applicare suddetta ordinanza con strumenti ausiliari provvisori. L'UFAFP
presenta ora delle raccomandazioni tecniche dettagliate su come misurare e
calcolare le radiazioni delle antenne di telefonia mobile.
Le raccomandazioni di misurazione e di calcolo presentate non implicano
alcuna modifica dell'ordinanza sulle radiazioni non ionizzanti. Con gli
strumenti ausiliari d'esecuzione proposti si vuole ottenere che i metodi di
valutazione vengano applicati in maniera uniforme e che i valori limite
dell'ORNI vengano rispettati con sufficiente sicurezza.
Le raccomandazioni per le misurazioni
Se sussistono dubbi sul rispetto dei valori limite dell'ORNI da parte di un
impianto di trasmissione per la telefonia mobile, allora diventa
indispensabile dare seguito a una misurazione. Gli strumenti e i metodi di
misurazione validi esistono. All'interno di locali, in cui il carico varia
da un punto di misurazione a un altro, è necessario misurare ogni volta il
valore più alto. La valutazione deve tenere conto dell'incertezza
(inevitabile) che la misurazione comporta, in modo tale che i valori limite
possano essere rispettati con un livello di sicurezza del 95 % . I metodi di
misurazione proposti saranno quattro e dei tecnici specializzati saranno
invitati a testarli durante i prossimi sei mesi.
Calcolo e scheda dei dati sul sito
Le misurazioni possono essere effettuate soltanto a partire dal momento in
cui un impianto è già entrato in funzione. Le autorità di un Cantone o di un
Comune devono però essere in grado di valutare il rispetto dell'ordinanza
già al momento in cui viene loro consegnata una richiesta d'autorizzazione a
costruire. A tale scopo, il gestore di un impianto di telefonia mobile deve
inoltrare, insieme alla domanda di costruzione, una cosiddetta scheda dei
dati sul sito, in cui le radiazioni previste vengono calcolate
dettagliatamente. Nell'ultimo biennio una scheda dei dati sul sito
provvisoria è stata applicata a migliaia di antenne di telefonia mobile. La
scheda è stata modificata e completata sulla base delle esperienze acquisite
nel frattempo.
Le raccomandazioni sulle misurazioni -e sui modelli di calcolo sono
armonizzate in modo tale che, di regola, il valore misurato non supererà
quello calcolato. Anche in questo caso vale il principio che l'autorità
incaricata di esaminare una domanda di costruzione debba avere la certezza
che la sua valutazione non sottovaluti il reale carico di radiazioni non
ionizzanti.
Come procedere?
La raccomandazione sulle misurazioni va applicata a titolo sperimentale nei
prossimi sei mesi. Successivamente si valutano le esperienze e, se del caso,
si adegua il relativo progetto.
Le cerchie interessate possono esprimersi sul progetto di scheda dei dati
sul sito entro il 20 maggio 2001. Sulla base delle loro risposte, la scheda
dei dati sul sito verrà aggiornata e se ne raccomanderà l'utilizzazione
quale strumento ausiliario definitivo.
Rimane ancora un aspetto privo, al momento, di una risposta definitiva:
quale deve essere la distanza reciproca nell'ambito della quale un certo
numero di antenne può essere riunito senza per questo essere considerato un
impianto di trasmissione di telefonia mobile? Vi sono varie risposte a tale
quesito e un ricorso in materia è stato inoltrato al Tribunale federale.
L'UFAFP ritiene opportuno non proporre alcuna raccomandazione al riguardo
sino a quando il Tribunale non si sarà pronunciato.
Berna, 20 marzo 2001
UFFICIO FEDERALE DELL'AMBIENTE,
DELLE FORESTE E DEL PAESAGGIO
Servizio d'informazione
Indicazioni per i media
Martedì, 20 marzo 2001, ore 09.45 presso l'Hotel Alfa, Berna, le
raccomandazioni verranno illustrate al pubblico interessato. Al termine
della presentazione, i relatori risponderanno alle domande dei giornalisti.
Martedì, 20 marzo 2001, 13.00, Hotel Alfa, Berna
Informazioni a partire dalle ore 15: Jürg Baumann, capo a.i. della sezione
Radiazioni non ionizzanti, Ufficio federale dell'ambiente, delle foreste e
del paesaggio (UFAFP), tel. 031 322 69 64
I progetti con le raccomandazioni sulle misurazioni e la scheda dei dati sul
sito possono essere visionati sul sito Internetseguente:
www.buwal.ch/luft/d/n0.htm
