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messaggio sulla revisione della legge federale sugli stupefacenti (LStup) - Innovazioni nel settore della canapa

COMUNICATO STAMPA  Berna, 9 marzo 2001

Il Consiglio federale approva il messaggio sulla revisione della legge
federale sugli stupefacenti (LStup)

Innovazioni nel settore della canapa

Il Consiglio federale ha trasmesso al Parlamento il messaggio sulla
revisione della legge sugli stupefacenti (LStup) elaborato dal Dipartimento
federale dell'interno. Sono tre i punti salienti della revisione: nella
legge sono sanciti i quattro pilastri della politica svizzera in materia di
droga, sono enunciate nuove disposizioni sul consumo, la coltivazione, ed il
commercio di canapa ed è rafforzato il ruolo guida della Confederazione in
materia di droga.

Il 25 agosto 1999 il Consiglio federale ha avviato la procedura di
consultazione relativa alla revisione della LStup e il 2 ottobre 2000 ha
preso atto dei suoi risultati. Contemporaneamente il collegio di Governo ha
incaricato il Dipartimento dell'interno (DFI) di preparare una  revisione
della legge secondo le indicazioni seguenti:

- nuovo articolo concernente lo scopo della LStup, che mette l'accento sulla
protezione della salute (»santé publique")
- inserimento nella legge dei quattro pilastri del modello svizzero di
politica in materia di stupefacenti,
- abrogazione generale della punibilità del consumo di canapa e dei relativi
atti preparatori,
- introduzione nella legge del trattamento a base di eroina,
- rafforzamento della tutela dei giovani,
- potenziamento del ruolo guida della Confederazione nella politica in
materia di droga.

La maggior parte di questi punti non avrà ripercussioni di rilievo nella
pratica, poiché essi rappresentano unicamente degli adattamenti all'
evoluzione reale. Essi permetteranno tuttavia di  sostenere i numerosi
operatori nello svolgimento dei loro compiti.

La principale innovazione riguarda  la canapa. L'abrogazione della
punibilità del consumo di canapa e dei relativi atti preparatori permette di
tener meglio conto della realtà sociale e di sgravare il lavoro della
polizia e degli organi di giustizia. Si dovranno adottare misure di
accompagnamento consistenti in impulsi mirati nell'ambito della prevenzione
per evitare di banalizzare il consumo della canapa. Occorrerà inoltre
sviluppare nuovi strumenti per poter intervenire precocemente sui giovani
che lanciano segnali di disagio. »Aiutare invece di punire" è l'elemento
essenziale di questo nuovo approccio.

Al momento della pubblicazione dei risultati della procedura di
consultazione - lo scorso mese d'ottobre - il Consiglio federale aveva
lasciato in sospeso la questione, se ed a quali condizioni la coltivazione
ed il commercio di canapa avrebbero potuto essere tollerati.  Il Consiglio
federale é giunto  alla conclusione che l'esecutivo federale dovrebbe poter
determinare priorità chiare nel perseguimento penale, all'interno delle
condizioni quadro fissate nella legge.
 Un certo numero di punti di vendita potrebbe quindi essere tollerato ed
anche la coltivazione di canapa destinata alla droga nonché la produzione di
prodotti della canapa potrebbe essere consentita, qualora siano soddisfatte
le condizioni che saranno definite dal Consiglio federale a livello d'
ordinanza. In questo modo sarà  facilitata la separazione fra la canapa
industriale e quella destinata alla produzione di droga ed anche agevolata
la lotta all'esportazione di prodotti a base di canapa.

Anche per quanto riguarda il consumo di  altri stupefacenti il Consiglio
federale propone di sostituire l'obbligo del perseguimento penale con una
soluzione più flessibile e di definire quindi le condizioni che permettono
eccezioni a tale obbligo.

Le proposte del Consiglio federale relative alla revisione della legge sugli
stupefacenti sono compatibili con gli accordi internazionali in materia di
droga.

Il messagio ed i comunicat stampa dell'UFSP sono disponibili all'indirizzo
Internet  www.admin.ch/bag/sucht/d/

Per informazioni: Ufficio federale della sanità pubblica, Media e
comunicazioni,
tel. 031 322 95 05.