Il 2000 anno record per la protezione civile

3003 Berna, 9 gennaio 2001

Comunicato stampa

Il 2000 anno record per la protezione civile

Nel 2000 la protezione civile ha svolto quasi 285'000 giorni di servizio a
favore della comunità, battendo così il record dell'anno precedente. Si
calcola che quasi la metà degli interventi è stato prestato sotto forma di
opere di pubblica utilità, in gran parte per i lavori di ripristino volti a
riparare i danni causati dalla tempesta Lothar. Da sottolineare l'importanza
rivestita dalla solidarietà intercantonale all'interno della protezione
civile, che ha avuto modo di dimostrare tutta la sua validità.

Con i gli oltre 285'000 giorni di servizio prestati a favore della comunità
nel 2000, circa 50'000 in più dell'anno precedente, la protezione civile ha
stabilito un nuovo record d'attività. I militi impiegati sono stati circa
75'000. Gli interventi della protezione civile in situazioni di reale
necessità sostituiscono ormai sempre più le esercitazioni svolte in base a
scenari immaginari. Secondo una stima dell'Ufficio federale della protezione
civile, la metà dei giorni di servizio prestati nella protezione civile
viene infatti investito in lavori di pubblica utilità.

Nell'ambito dell'aiuto in caso di catastrofi e altre situazioni d'emergenza,
per il quale la protezione civile lo scorso anno ha prestato
complessivamente 200'000 giorni di servizio, la maggior parte dei giorni
prestati, ossia quasi 175'000, riguardano l'intervento immediato in
occasione della tempesta Lothar e i conseguenti lavori di ripristino. In
occasione del maltempo che ha colpito il Vallese nel mese di ottobre, in un
primo tempo sono entrate in azione la maggior parte delle organizzazioni di
protezione civile del cantone. In seguito sono intervenute a loro sostegno
numerose organizzazioni provenienti da tutta la Svizzera. Complessivamente,
in Vallese sono stati prestati approssimativamente 17'500 giorni di
servizio.

I militi della protezione civile hanno inoltre prestato 24'000 giorni di
servizio a favore di persone anziane e portatori di handicap, nonché 42'000
giorni per lavori ad infrastrutture comunali come il ripristino di sentieri,
la costruzione di parchi giochi, ecc. I rimanenti 19'000 giorni di servizio
sono stati impiegati per differenti opere e manifestazioni nei comuni.

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