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Esercito XXI: prese le decisioni concernenti i principali aspetti quantitativi

3003 Berna, 20 dicembre 2000

Informazione per i media

Esercito XXI: prese le decisioni concernenti i principali aspetti
quantitativi

 Il Consiglio federale ha precisato i principali aspetti quantitativi
relativi alle "Direttive politiche per il Concetto direttivo Esercito XXI".
Il Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e
dello sport (DDPS) è stato incaricato di elaborare il Concetto direttivo per
l'esercito sulla base di queste ultime opzioni.

Il 31 maggio 2000, il Consiglio federale ha adottato le "Direttive politiche
per il Concetto direttivo Esercito XXI" prendendo consapevolmente alcune
decisioni che prevedevano fasce assai ampie per quanto riguarda l'effettivo
dell'esercito, la riserva, il totale obbligatorio di giorni di servizio e il
limite d'età dell'obbligo di prestare servizio. All'interno di queste fasce,
il DDPS ha avuto la possibilità di procedere a un'ulteriore pianificazione.
Le decisioni odierne consentono di proseguire su basi sicure la
pianificazione relativa a Esercito XXI e di licenziare tempestivamente il
progetto di Concetto direttivo per l'esercito in vista della fase di
consultazione.

Le decisioni del Consiglio federale
· In situazione normale, il totale obbligatorio di giorni di servizio è per
principio di 280 giorni per i soldati tenuti a prestare corsi di ripetizione
e di
· 300 giorni per militari in ferma lunga.
· Nella legge militare, il limite massimo del totale obbligatorio di giorni
di servizio è mantenuto a 330 giorni.
· Le scuole reclute durano 24 settimane e iniziano tre volte l'anno.
· L'obbligo di prestare servizio comprende la scuola reclute e sei corsi di
ripetizione di 19 giorni ciascuno.
· L'esercito comprende 119'000 militari (senza riserva).
· La riserva comprende 80'000 militari.
· Per la truppa, l'obbligo di prestare servizio militare termina di regola
dopo il compimento del 30esimo anno d'età.
· Il capo dello Stato maggiore generale forma, con il capo delle Forze
terrestri e il comandante delle Forze aeree, la condotta dell'esercito.
· Esercito XXI si compone di due Forze Armate: le Forze terrestri e le Forze
aeree.
· In situazione normale, i moduli (battaglioni/gruppi) sono subordinati alle
brigate d'addestramento.
· Per gli impieghi all'estero è previsto un aumento del pertinente effettivo
fino a circa 1'600 militari l'anno (due avvicendamenti). La realizzazione
avverrà in due fasi.
· Durante la fase di transizione verso Esercito XXI, le spese annuali per la
difesa ammontano a circa 4,3 miliardi di franchi l'anno.

Il totale obbligatorio di giorni di servizio
Il totale obbligatorio di giorni di servizio, ridotto a 280 giorni per i
soldati, comprende 166 giorni di scuola reclute e sei corsi di ripetizione
di 19 giorni (114 giorni). Da un lato, ciò sgraverà le singole persone
soggette all'obbligo di prestare servizio; dall'altro, l'istruzione di base
(scuola reclute) prolungata a sei mesi e un minimo di sei corsi di
ripetizione assicurano la necessaria istruzione di reparto fino a livello di
compagnia o di battaglione. Con 280 giorni, la capacità di prestazione
militare e la sopportabilità economica sono in un rapporto equilibrato. Sarà
esaminata la possibilità di rendere più flessibili le scuole reclute
(frazionamento), segnatamente per gli studenti.
Per i circa 3'000 militari in ferma lunga previsti per ogni classe di
reclute, il totale più elevato di giorni di servizio obbligatori (300
giorni) è giustificato dai vantaggi di un più rapido adempimento dell'
obbligo di prestare servizio militare.
Da questo modello dei servizi risulta un effettivo dell'esercito (senza
riserva) di 119'000 militari.
Mantenendo nella legge il limite massimo di 330 giorni, il Consiglio
federale salvaguarda la libertà d'azione (già esistente oggi) in vista di
possibili situazioni di crisi.

La riserva
La riserva comprende 80'000 militari. Si compone di quattro classi d'età di
militari che hanno assolto i loro corsi di ripetizione e di dieci classi d'
età di militari in ferma lunga. Essi conserveranno il loro equipaggiamento
personale. Sarà rinnovato soltanto il materiale di corpo necessario per la
collaborazione con l'esercito attivo, ossia l'esercito che presta servizio
effettivo. Il rinnovamento del rimanente materiale di corpo sarà valutato
prima del termine della durata di utilizzazione. La riserva è strutturata in
formazioni. Gli ufficiali superiori e i capitani seguiranno un
perfezionamento della durata massima di cinque giorni l'anno.
Concretamente, per la maggior parte dei militari ciò significa che a circa
26 anni, dopo la scuola reclute e sei corsi di ripetizione, saranno
incorporati per quattro anni nella riserva. Nel caso di un differimento dei
corsi di ripetizione, il passaggio nella riserva avverrà più tardi.
La riserva stabilita offre al Consiglio federale e alla condotta dell'
esercito una grande libertà di manovra. Essa consente anche un chiaro
miglioramento della capacità di resistenza e un maggior numero di formazioni
con costi supplementari irrilevanti e oneri trascurabili per l'istruzione.

Il limite d'età dell'obbligo di prestare servizio
Per la truppa, l'obbligo di prestare servizio militare termina di regola
dopo il compimento del 30esimo anno d'età, ossia dopo aver assolto la scuola
reclute, sei corsi di ripetizione e quattro anni nella riserva.

Due Forze Armate
Esercito XXI consisterà di due Forze Armate: le Forze terrestri e le Forze
aeree. Tale modello a due componenti è adeguato alle nuove dimensioni dell'
esercito, consente una condotta efficiente ed economica e garantisce
tuttavia l'auspicato radicamento regionale.

La condotta dell'esercito
Il nuovo esercito avrà nuove strutture di condotta e chiare responsabilità
anche ai vertici. Il capo dello Stato maggiore generale forma, con i capi di
entrambe le Forze Armate, la condotta dell'esercito.
Per evitare ogni confusione con il comandante in capo dell'esercito, il
quale viene nominato in tempo di guerra dal Parlamento, il capo dello Stato
maggiore generale mantiene la sua denominazione e il grado di comandante di
corpo.

I moduli (battaglioni/gruppi)
I battaglioni e i gruppi sono moduli costituiti di volta in volta in modo
specifico ai compiti e comandati durante gli impieghi dagli stati maggiori
delle divisioni territoriali o dagli stati maggiori delle brigate. In
situazione normale sono subordinati alle brigate d'addestramento. L'
istruzione e il perfezionamento militari avvengono nelle brigate d'
addestramento.
Questo sistema consente un'istruzione uniforme e  specifica all'Arma,
assicura il radicamento regionale e consente agli stati maggiori d'impiego e
ai loro militari di milizia di concentrarsi sul compito di condotta.

Impieghi di sostegno alla pace
Le operazioni di sostegno alla pace all'estero saranno assicurate grazie a
un ampliamento del pertinente effettivo fino a circa 1'600 militari l'anno
(due avvicendamenti). Tali formazioni di volontari per missioni di pace all'
estero non sono formate stabilmente e non sono disponibili in permanenza.
Saranno costituite in maniera modulare, secondo i bisogni, e comprenderanno
sia personale di milizia volontario, sia personale professionista.

Le finanze
Nella fase di transizione verso Esercito XXI, le spese annuali per la difesa
ammonteranno, conformemente al Rapporto del Consiglio federale del 2 ottobre
2000 sul piano finanziario 2002-2004, a 4,3 miliardi di franchi. Per gli
anni successivi, il Dipartimento federale della difesa, della protezione
della popolazione e dello sport, unitamente al Dipartimento federale delle
finanze, presenterà più tardi proposte concrete.

 DIPARTIMENTO FEDERALE DELLA DIFESA,  DELLA  PROTEZIONE DELLA POPOLAZIONE E
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