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Prestito FIPOI di 9,5 milioni di franchi a favore dell'Unione interparlamentare a Ginevra

Berna, 20 dicembre 2000

Comunicato stampa

Prestito FIPOI di 9,5 milioni di franchi a favore dell'Unione
interparlamentare a Ginevra

Il Consiglio federale ha approvato la concessione di un prestito di 9,5
milioni di franchi alla Fondazione degli immobili per le organizzazioni
internazionali (FIPOI1 a Ginevra a favore dell'Unione interparlamentare per
la ristrutturazione e l'ingrandimento di un edificio destinato ad
accoglierne la nuova sede. Questa decisione sarà sottoposta all'approvazione
del Parlamento nel quadro della prima aggiunta al preventivo 2001.

Il Consiglio federale dà così il suo sostegno, da un lato, a un'
organizzazione internazionale a cui sono legati i parlamentari svizzeri e,
dall'altro, a Ginevra quale centro di cooperazione internazionale.

Il prestito è destinato alla ristrutturazione della villa Gardiol, chemin du
Pommier (Grand-Saconnex /GE), e al suo ampliamento la costruzione di un
edificio annesso. Il progetto prevede sale d'aspetto e di ricevimento, due
sale di conferenze, una caffetteria e una biblioteca, nonché una cinquantina
di uffici.2 Il prestito è senza interessi e rimborsabile in 50 anni. Il
terreno è messo a disposizione dal Cantone di Ginevra. I lavori dovrebbero
iniziare nella primavera 2001 e terminare un anno più tardi.

L'Unione interparlamentare

Fondata nel 1889 e insediatasi a Ginevra, l'UIP è l'organizzazione mondiale
dei Parlamenti nazionali. È l'organizzazione politica multilaterale più
antica e raggruppa attualmente rappresentanti dei Parlamenti di 140 Stati e
di 5 Parlamenti associati.

Gli obiettivi che persegue sono i seguenti: favorire la pace e la sicurezza
attraverso il dialogo politico, promuovere la democrazia e il rispetto dei
diritti dell'uomo e contribuire allo sviluppo d'istituzioni legislative
rappresentative ed efficaci.

I suoi organi sono:
la Conferenza interparlamentare, organo deliberatore che raggruppa 700
membri due volte all'anno in capitali diverse; il Consiglio
interparlamentare, organo direttivo plenario, che raggruppa due
rappresentanti per Stato due volte all'anno; il Comitato di coordinamento
delle donne parlamentari; il Comitato esecutivo, organo direttivo ristretto
di 12 membri; il Segretariato.

I mezzi operativi a sua disposizione sono:
risoluzioni, rapporti e raccomandazioni concernenti temi politici d'
attualità; un programma di promozione della democrazia che prevede la
raccolta di dati, nonché analisi comparative sulle elezioni parlamentari e
sul funzionamento delle istituzioni; azioni di assistenza tecnica; un
Comitato speciale, che esamina le denunce per violazione dei diritti dell'
uomo concernente i parlamentari; la cooperazione con l'ONU per conferire a
quest'organizzazione "dei Governi " una determinata dimensione parlamentare.

Il preventivo ordinario del l'UIP per il 1999 è di 9,9 milioni di franchi.
Le attività fuori preventivo ammontano a 1,9 milioni di franchi.

Attualmente il Segretario generale è Anders B. Johnsson (Svezia), eletto nel
1998 per quattro anni. Gli otto membri svizzeri della delegazione presso
l'UIP sono:
- Fritz Schiesser, presidente
- Paul Günter, vice-presidente, presidente del Comitato dello sviluppo
sostenibile dell'UIP (fino al 2002)
Liliane Chappuis, Brigitta Gadient, Trix Heberlein
Peter Bieri, Hans Hofmann, François Lachat.

L'UIP beneficia di un accordo di sede concluso con il Consiglio federale nel
1971.

Per ulteriori informazioni:
Anne Bauty, DFAE, capo della Sezione Organizzazioni internazionali e
politica d'accoglienza, tel. 031 323 05 84
John Clerc, segretario generale aggiunto dei Servizi del Parlamento, capo
Relazioni pubbliche e informazione, segretario della Delegazione svizzera
presso l'UIP, tel. 031 322 97 26
Pierre Gilliot, direttore della FIPOI, tel. 022 791 90 11

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