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Regolamentazione fiscale delle opzioni di dipendenti: avvio in estate della procedura di consultazione

COMUNICATO STAMPA
Intervento parlamentare

Regolamentazione fiscale delle opzioni di dipendenti: avvio in estate
della procedura di consultazione

Nell'ambito dell'imposizione delle opzioni di dipendenti, le decisioni
che vanno prese solo in una fase successiva non devono essere
pregiudicate da manovre precipitose. Nell'estate del 2002 il Consiglio
federale porrà dunque in consultazione il rapporto di un gruppo di
lavoro misto concernente la questione della regolamentazione fiscale
delle opzioni di dipendenti. Esso propone quindi di trasformare in
postulato la mozione del consigliere agli Stati Rolf Schweiger (PLR/ZG).
Schweiger aveva invitato il Consiglio federale a presentare una
semplificazione della regolamentazione fiscale concernente le opzioni di
dipendenti.

Nella sua mozione Schweiger aveva chiesto di semplificare l'imposizione
delle opzioni di dipendenti, analogamente alla proposta del rapporto di
un gruppo di lavoro misto presentato nel mese di dicembre del 200. Le
semplificazioni devono tener conto della specificità delle imprese start
up ma anche poter essere applicate in modo soddisfacente a tutti i tipi
d'impresa.

Nel suo parere il Consiglio federale afferma che il Dipartimento
federale delle finanze (DFF) è stato incaricato di concepire il
trattamento fiscale delle opzioni di dipendenti distribuite dalle nuove
PMI (piccole e medie imprese) aggiornando la circolare vigente del 1997
in modo da promuovere la piazza economica Svizzera. Nel corso di una
seduta del comitato della Conferenza fiscale svizzera tenutasi alla fine
del 2000, tutti i rappresentanti delle amministrazioni cantonali delle
contribuzioni avrebbero però respinto questa rapida soluzione. Il motivo
principale risiederebbe nel fatto che una soluzione separata per le
opzioni di dipendenti di imprese start up avrebbe comportato una
disparità di trattamento rispetto alle opzioni di dipendenti delle altre
imprese. È stata pertanto chiesta una soluzione normativa valida per
tutte le opzioni di dipendenti.

Sulla base di questa decisione, nella primavera del 2001, il DFF ha
incaricato un gruppo di lavoro misto di elaborare varianti per un
disciplinamento concernente l'imposizione delle opzioni nonché di
proporre una soluzione. Nel frattempo il rapporto del gruppo di lavoro,
costituito da rappresentanti dell'economia (compresa la consulenza
fiscale), delle autorità federali e delle amministrazioni fiscali
cantonali, è stato allestito. Esso presenta un chiaro piano globale e
formula proposte di modifica della legge federale sull'imposta federale
diretta nonché della legge federale sull'armonizzazione delle imposte
dirette dei Cantoni e dei Comuni. Inoltre preconizza l'emanazione di
un'ordinanza del Consiglio federale concernente l'imposizione delle
azioni e delle opzioni di dipendenti.

Opzioni di dipendenti
Grazie a questo tipo di opzioni i dipendenti detengono diritti di
partecipazione della loro impresa. La ditta versa una parte dello
stipendio sotto forma di opzioni. In tal modo può disporre di maggiore
liquidità, ciò che per le giovani imprese, le cosiddette start up,
costituisce un indubbio vantaggio. Per i dipendenti le opzioni
rappresentano un diritto all'acquisizione di diritti di partecipazione
dell'impresa che emette le opzioni o di un'impresa a essa vicina. Le
opzioni di dipendenti sono pertanto un elemento costitutivo dello
stipendio e devono quindi essere assoggettate quale reddito presso il
beneficiario. Il Governo ritiene discriminatorio tassare differentemente
i dipendenti di imprese start up da quelli impiegati in aziende di lunga
data.

Il Consiglio federale intende porre in consultazione il rapporto del
gruppo di lavoro già nell'estate del 2002 affinché tutte le cerchie
interessate abbiano la possibilità di prendere posizione al riguardo.
Non appena disporrà dei risultati della consultazione, esso si
pronuncerà sulla procedura ulteriore e presenterà un messaggio alle
Camere federali.

Per non pregiudicare i risultati della procedura di consultazione ed
evitare manovre precipitose, il Consiglio federale propone di
trasformare la mozione in postulato.

DIPARTIMENTO FEDERALE DELLE FINANZE
Servizio della stampa e dell'informazione

Informazioni: Peter Stebler, Amministrazione federale delle
contribuzioni, tel. 031 322 74 07

Ulteriori informazioni sui comunicati stampa attuali si trovano nel
nostro sito internet: www.efd.admin.ch.

 22.5.2002