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Il presidente della Confederazione visita le formazioni di protezione civile del cantone di Basilea-Città in azione nel cantone di Obwaldo

6060 Sarnen/3003 Berna, 20 settembre 2000

Informazione per i media

Il presidente della Confederazione visita le formazioni di protezione civile
del cantone di Basilea-Città in azione nel cantone di Obwaldo

Oggi, il presidente della Confederazione nonché più alto rappresentante
della protezione civile, Adolf Ogi, ha visitato le formazioni di protezione
civile del cantone di Basilea-Città in azione nel cantone di Obwaldo per
ripristinare i danni causati dall'uragano Lothar.  È rimasto molto colpito
dalla qualità delle prestazioni della protezione civile.

Accompagnato dai consiglieri di Stato Jörg Schild, Basilea-Città, Josef
Nigg, Obwaldo e dal direttore dell'Ufficio federale della protezione civile,
Paul Thüring, il presidente della Confederazione Adolf Ogi, direttore del
dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e
dello sport (DDPS) nonché più alto rappresentante della protezione civile,
ha visitato brevemente le formazioni di protezione civile del cantone di
Basilea-Città in azione nel cantone di Obwaldo.
Durante cinque settimane, dal 21 agosto al 22 settembre, i militi della
protezione civile del cantone di Basilea-Città offrono il loro aiuto al
cantone di Obwaldo per ripristinare i danni causati dall'uragano Lothar.
Formazioni di 100-110 militi si danno il cambio ogni settimana per
sgomberare le foreste e pulire alvei ed alpeggi presso 31 posti di lavoro.
Il capoforestale del cantone di Obwaldo, Peter Lienert, ha definito come
molto prezioso l'intervento manuale prestato dai militi della protezione
civile. Permette infatti di creare le premesse per una rapida ricrescita
della foresta. Il presidente Adolf Ogi ha sottolineato che l'intervento è
molto apprezzato anche dalle autorità e dai proprietari delle foreste.

Una solidarietà che supera i confini cantonali
I militi della protezione civile del cantone di Basilea-Città prestano il
loro aiuto a un cantone particolarmente colpito dall'uragano Lothar. Ma non
sono gli unici ad offrire solidarietà ad altri cantoni. Si calcola che fino
alla fine dell'anno verranno prestati complessivamente 120'000 giorni di
servizio in tutta la Svizzera per i lavori di ripristino dei danni causati
dall'uragano Lothar. Questi lavori continueranno anche l'anno prossimo per
altri 30'000 giorni di servizio.

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