Stemma della Svizzera

CONFOEDERATIO HELVETICA
Le autorità federali della Confederazione Svizzera

Home page
Mail
Cerca

Rapporto della Svizzera sull'attuazione della Convenzione delle Nazioni Unite sull'eliminazione di ogni forma di discriminazione razziale

Berna, 23 agosto 2000

Comunicato stampa

Rapporto della Svizzera sull'attuazione della Convenzione delle Nazioni
Unite sull'eliminazione di ogni forma di discriminazione razziale

Il Consiglio federale ha adottato i rapporti susseguenti della Svizzera sull
'attuazione della Convenzione delle Nazioni Unite del 1965 sull'eliminazione
di ogni forma di discriminazione razziale. I rapporti saranno trasmessi all'
organo di controllo della Convenzione.

La Convenzione internazionale del 1965 sull'eliminazione di ogni forma di
discriminazione razziale codifica il divieto di discriminazione razziale e
prevede ulteriori obblighi per lottare contro la discriminazione e per
prevenirla. La Svizzera ha aderito alla Convenzione il 29 novembre 1994,
dopo che una modifica del suo ordinamento legale aveva reso possibile il
perseguimento penale di determinati atti di razzismo. Il 1° agosto 2000 155
Stati avevano aderito alla Convenzione.

Il primo rapporto della Svizzera è stato approvato dal Consiglio federale
nel dicembre 1996 e esaminato dall'organo di controllo della Convenzione nel
marzo 1998. I presenti rapporti contengono considerazioni sull'evoluzione
giuridica e politica in generale in Svizzera dalla presentazione del primo
rapporto. I punti essenziali sono costituiti dall'inserimento del divieto di
discriminazione nella nuova Costituzione federale, dall'applicazione
conseguente della fattispecie penale della discriminazione razziale, nonché
da altre misure legislative destinate alla lotta contro ogni forma di
discriminazione per motivi di razza, di colore della pelle, di discendenza
nonché di origine nazionale o etnica.

Per ulteriori informazioni:
Direzione del diritto internazionale pubblico, Sezione diritti dell'uomo e
diritto umanitario. Christoph Spenlé, tel. 031 / 322 86 81

DIPARTIMENTO FEDERALE DEGLI AFFARI ESTERI
Informazione