Stemma della Svizzera

CONFOEDERATIO HELVETICA
Le autorità federali della Confederazione Svizzera

Home page
Mail
Cerca

Accordo di riammissione tra Austria, Principato del Liechtenstein e Svizzera

Firmato l'accordo di riammissione tra Austria, Principato del Liechtenstein
e Svizzera

Il ministro dell'interno austriaco, Ernst Strasser, il sostituto del capo di
Governo del Principato del Liechtenstein, Michael Ritter e la consigliera
federale Ruth Metzler-Arnold hanno firmato lunedì a "Lohn" l'accordo di
riammissione tra Austria, Liechtenstein e Svizzera. L'accordo entrerà in
vigore presumibilmente alla fine dell'anno corrente o all'inizio del 2001.

L'accordo prevede l'impegno reciproco a riammettere i propri cittadini.
Vanno riammessi anche cittadini di Paesi terzi, sempreché questi siano
entrati illegalmente in un altro Stato contraente. E' disciplinato parimenti
il transito di persone provenienti da Paesi terzi. Ogni Stato contraente
s'impegna ad assumere il transito attraverso il proprio territorio di
cittadini di Paesi terzi se l'altra Parte contraente ne fa domanda e quando
sono garantiti la riammissione da parte dello Stato destinatario e la
continuazione del viaggio attraverso eventuali altri Stati di transito.

La Svizzera ha concluso accordi di riammissione con tutti gli altri Stati
limitrofi nonché con numerosi ulteriori Paesi. Detti accordi mirano ad
attenuare le ripercussioni negative nel settore della migrazione che
potrebbero risultare dalla non appartenenza all'UE e al Gruppo di Schengen.
In tal senso, l'accordo con l'Austria e con il Liechtenstein riveste grande
importanza.

Il Parlamento del Principato del Liechtenstein deve ancora approvare
l'accordo il che sarà il caso probabilmente dopo le vacanze estive. Per tale
motivo, il trattato potrà entrare in vigore al più presto alla fine
dell'anno.

Berna, 3 luglio 2000

Altre informazioni:

Brigitte Hauser-Süess, Servizio d'informazione Ufficio federale dei
rifugiati,
tel. 031/325 99 58