Il Consiglio federale stabilisce i prossimi sviluppi di FERROVIA 2000
COMUNICATO STAMPA
Il Consiglio federale stabilisce i prossimi sviluppi di FERROVIA 2000
Il Consiglio federale ha deciso come procedere nei lavori per la seconda
tappa di FERROVIA 2000; il DATEC è incaricato di preparare la procedura di
consultazione delle sfere interessate entro la fine del 2002. Nel 2004 il
Consiglio federale intende presentare il messaggio al Parlamento. La
seconda tappa di FERROVIA 2000 ha lo scopo di promuovere ulteriormente i
servizi di trasporto pubblico (stradale e ferroviario) in tutto il Paese.
I lavori di pianificazione sono in corso già dalla fine del 1999.
FERROVIA 2000 è un progetto per ottimizzare l'offerta dei trasporti
pubblici per viaggiatori in tutto il Paese. Esso sarà attuato in tappe
successive: la prima tappa (limite di spesa di 7,4 miliardi di franchi) si
concluderà nel 2005; per la seconda tappa è previsto uno stanziamento di
5,9 miliardi di franchi dal fondo per il finanziamento dei grandi progetti
ferroviari. Essa garantirà alla Svizzera anche nei prossimi decenni
un'offerta interessante nel campo dei trasporti pubblici.
FERROVIA 2000 non deve solo soddisfare la futura domanda di mobilità, ma
anche migliorare la qualità dei trasporti pubblici. Per raggiungere tali
obiettivi si adotteranno soprattutto misure tecniche e riguardanti
l'organizzazione dell'esercizio. Saranno attuati interventi sulle
infrastrutture solo se i servizi previsti non si potranno realizzare in
altro modo. Per coordinare il progetto è stata costituita
un'organizzazione diretta dall'Ufficio federale dei trasporti (UFT). I
Cantoni vi sono rappresentati dalla Conferenza dei direttori cantonali dei
trasporti pubblici (CTP), mentre le imprese di trasporto vi partecipano
per il tramite dell'Unione dei trasporti pubblici (UTP) e delle FFS.
In collaborazione con Cantoni e imprese di trasporto, l'UFT fissa gli
obiettivi per la seconda tappa di FERROVIA 2000 basandosi sugli studi di
previsione della domanda di trasporti. In seguito i Cantoni svilupperanno
le proposte relative all'offerta regionale. Le imprese di trasporto
valuteranno i potenziali del mercato e proporranno eventuali correzioni
dell'offerta e della rete infrastrutturale attuali. La Confederazione
giudicherà infine quali misure sono più consone per raggiungere gli
obiettivi prefissati rispettando i criteri di economia aziendale e
nazionale. Questi moduli d'investimento, riuniti in un pacchetto di
misure, saranno presentati agli interessati in una procedura di
consultazione.
Berna, 31 maggio 2000
ATEC Dipartimento federale dell'Ambiente,
dei Trasporti, dell'Energia e delle Comunicazioni
Servizio stampa
Informazioni:
Ufficio federale dei trasporti, Comunicazione, tel. 031 322 57 75