Il Casinò di Herisau deve chiudere definitivamente

Il Casinò di Herisau deve chiudere definitivamente

Il Consiglio federale respinge la domanda di riesame del Governo cantonale

Il Consiglio federale mantiene la decisione di far chiudere il Casinò di
Herisau a partire dal 1° aprile 2000*. Ha infatti respinto la domanda di
riesame inoltrata dal Governo del Canton Appenzello esterno: la domanda non
presentava nuovi argomenti atti a indurre il Consiglio federale a rivedere
la sua decisione.

Il 1° aprile 2000, data d'entrata in vigore della nuova legge sulle case da
gioco, otterranno una concessione provvisoria i kursaal con una regolare
autorizzazione per il gioco della boule, approvata dal Consiglio federale.
Il Casinò di Herisau non adempie tale premessa: ha iniziato il suo esercizio
nel luglio 1997 come casinò con soli apparecchi automatici (senza il gioco
della boule), eludendo in tal modo la moratoria del 24 aprile 1996.

Il Consiglio federale ribadisce nella sua decisione che, contrariamente
all'opinione del Governo appenzellese, non vi è stata disparità di
trattamento rispetto ad altre domande. A differenza delle domande per una
casa da gioco a Bienne e a Sciaffusa, la domanda presentata il 26 febbraio
1996 dal Canton Appenzello esterno non si riferiva né a un progetto concreto
né a una precisa località del Cantone e, per questi motivi, dovette essere
respinta.

Il Consiglio federale esclude l'abrogazione della moratoria sul gioco della
boule perché avrebbe come conseguenza una disparità di trattamento
inaccettabile: infatti si finirebbe, da un canto, per premiare chi ha
ignorato la moratoria e, dall'altro, per punire chi, Cantone o promotore di
kursaal, in osservanza della moratoria, ha rinunciato a presentare una
domanda.

Berna, 29 marzo 2000

Altre informazioni:
Reto Brand, Ufficio federale di polizia, tel. 031 322 87 01

*Si veda anche il comunicato per la stampa del DFGP, del 16 dicembre 1999.