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Il Consiglio federale approva gli accordi in materia di visto e di riammissione con Hong Kong

Il Consiglio federale approva gli accordi in materia di visto e di
riammissione con Hong Kong

Il Consiglio federale ha approvato mercoledì gli accordi con Hong Kong
relativi alla soppressione reciproca dell'obbligo del visto e alla
riammissione di persone in situazione irregolare. Esso ha autorizzato il
console generale di Svizzera a Hong Kong a procedere alla firma dei due
accordi.

La firma avverrà entro la fine del mese. Dato che gli accordi devono entrare
in vigore il primo giorno del secondo mese dopo la firma, i titolari di un
passaporto valido della Regione amministrativa speciale di Hong Kong
potranno entrare in Svizzera senza visto per soggiorni di visita, turistici
o d'affari a decorrere dal 1° maggio 2000. Per i cittadini svizzeri non vi
saranno invece modifiche in quanto Hong Kong autorizza loro già tuttora l'
entrata senza visto. L'entrata in vista di esercitare un'attività lucrativa
o per un soggiorno di oltre tre mesi sottostarà come sinora all'obbligo del
visto.

I due accordi, che valgono anche per il Principato del Liechtenstein e i
suoi cittadini, corrispondono a quelli che la Svizzera ha concluso con altri
Stati. Essi hanno dovuto essere adeguati in funzione dello statuto speciale
di Hong Kong e del principio "uno Stato, due sistemi". Per i titolari di un
passaporto della Repubblica popolare Cinese risp. per i viaggi nel
continente cinese, continuerà a vigere l'obbligo del visto.

Grazie a questi nuovi accordi sarà possibile consolidare ulteriormente i
rapporti stretti tra Svizzera e Hong Kong. Il Consiglio federale spera
segnatamente che gli agevolamenti in materia di visto daranno un impulso
positivo all'industria svizzera del turismo. Ambo gli accordi prevedono
inoltre un rafforzamento della cooperazione nella lotta all'immigrazione
illegale e all'attività dei passatori.

Berna, 29 marzo 2000

Ulteriori informazioni:
Christoph Müller-Tragin, Ufficio federale degli stranieri, tel. 031/325 90
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