50 anni di aviogetti alle Forze aeree svizzere

3003 Berna, 17 marzo 2000

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50 anni di aviogetti alle Forze aeree svizzere

Il 20 marzo 1950 iniziò l'addestramento della prima squadriglia delle Forze
aeree svizzere sulla prima serie di 75 velivoli a reazione Vampire, forniti
poco tempo prima. Arthur Bill fu comandante di quella squadriglia.

Fino alla metà di maggio del 1950, a Kloten e Dübendorf furono addestrati 51
piloti, tutti estremamente motivati, delle tre squadriglie 8, 7 e 9. Il
comandante della prima di queste tre squadriglie fu Arthur Bill, l'allora
direttore del Villaggio Pestalozzi per bambini di Trogen e successivamente
capo del Corpo svizzero di aiuto in caso di catastrofe. Nel contempo ebbe
luogo l'addestramento tecnico delle truppe di terra dell'aviazione. In
media, ogni pilota necessitava di 27 voli per pilotare con sicurezza il
nuovo velivolo a reazione, che in un primo tempo esisteva solo nella
versione monoposto. I dubbi iniziali se i nuovi aeroplani ad alto rendimento
fossero idonei o meno alla milizia, furono subito dissipati.
Il leggendario velivolo inglese "Vampire", costruito in gran parte in legno,
è stato impiegato fino al 1990.

Questo tema verrà trattato in dettaglio nella prossima edizione della
rivista delle Forze aeree.

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