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Rapporto annuale dell'AIRR

COMUNICATO STAMPA

Rapporto annuale dell'AIRR

L'Autorità indipendente di ricorso in materia radiotelevisiva (AIRR)
 pubblica il suo rapporto annuale 1999. Si è trattato del 15esimo anno di
 attività dell'AIRR, durante il quale essa ha evaso il 400esimo reclamo.

Nel 1999, l'AIRR ha accolto ben otto reclami, cifra che corrisponde a più
 del 25 %  delle decisioni pubblicate. Essi riguardavano tra l'altro
 trasmissioni quali il "Telegiornale" della televisione svizzera DRS (SF
 DRS), il Late-Night-Show "MOOR" di SF2, nel frattempo cancellato dai
 programmi, un documentario diffuso nell'ambito della trasmissione "Temps
 présent" dalla televisione TSR e una rubrica di Tele24. La percentuale di
 reclami accolti, eccezionalmente elevata, non è tuttavia da ricondurre ad
 un inasprimento della prassi. Le decisioni concernevano problemi
 fondamentali o in parte nuovi legati al diritto in materia di programmi.
 Inoltre, l'AIRR ha difeso diverse trasmissioni impegnate e improntate a
 uno stile giornalistico di tipo "giuridico", malgrado rivelassero vizi di
 forma.

Nell'anno in esame sono stati interposti 25 nuovi reclami (16 reclami nel
 1998) e l'AIRR ha evaso 28 decisioni (17 casi nel 1998). La durata media
 delle procedure era di circa 5 mesi. Dei nuovi reclami inoltrati, 4
 riguardavano trasmissioni radiofoniche e 21 trasmissioni televisive. Circa
 metà delle trasmissioni oggetto di reclamo sono state diffuse da SF DRS.
 Tre reclami riguardavano trasmissioni di emittenti televisive private, due
 trasmissioni della TSR e uno l'emittente in lingua italiana TSI.

I reclami interposti nel 1999 si riferivano in modo sovraproporzionale a
 trasmissioni televisive in lingua tedesca. La stragrande maggioranza di
 essi riguardava notiziari e trasmissioni informative di SF DRS (ad es.
 "Telegiornale", "Kassensturz"). Oltre alle trasmissioni di attualità sono
 state oggetto di reclamo anche trasmissioni dai contenuti più disparati,
 come ad esempio il ruolo della Svizzera nella Seconda Guerra Mondiale,
 l'estremismo di destra, la situazione sociale in El Salvador, i bollettini
 del traffico, gli abusi sessuali nello sport, il rapporto fra Stato e
 Chiesa, il riscaldamento climatico, il sadomasochismo o la pubblicità
 della birra.

L'AIRR, a cui compete la sorveglianza in materia di programmi, decide in
 merito ai reclami inoltrati contro trasmissioni radiotelevisive diffuse da
 emittenti svizzere. Essa è composta da nove membri impiegati a tempo
 parziale e da una piccola segreteria.

Berna, 10 marzo 2000

Autorità indipendente
di ricorso in materia radiotelevisiva

Il rapporto annuale può essere ordinato presso la segreteria dell'Autorità
 indipendente di ricorso in materia radiotelevisiva, casella postale 8547,
 3001 Berna (tel. 031/322'55'38, fax 031/322'55'58),
 http://www.ubi.admin.ch.