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Case da giuoco

1° aprile 2000: nuova legislazione sulle case da giuoco e apertura della
procedura di concessione

Il Consiglio federale licenzia disposizioni esecutive liberali

Il Consiglio federale ha stabilito mercoledì per il 1° aprile 2000 l'entrata
in vigore della nuova legge sulle case da giuoco (LCG) e delle relative
disposizioni d'esecuzione. Alla stessa data la Commissione federale delle
case da giuoco aprirà la procedura per l'assegnazione delle concessioni. In
confronto a quelle internazionali, le liberali disposizioni d'esecuzione
relative alla LCG consentono alle case da giuoco in Svizzera un'ampia
libertà imprenditoriale; infatti si limitano agli interventi necessari
all'adempimento degli obiettivi della legge (impedire la criminalità e il
riciclaggio di denaro, garantire la protezione sociale e dei giocatori,
promuovere il turismo e assicurare entrate fiscali). La Commissione delle
case da giuoco può infliggere invece sanzioni assai dure nel caso di abusi.

Nel 1993 popolo e Cantoni hanno deciso a stragande maggioranza di abrogare
dalla Costituzione il divieto di principio del giuoco d'azzardo. In base a
tale decisione, il Consiglio federale presentò nel febbraio del 1997 il
messaggio relativo a una nuova legge federale sul giuoco d'azzardo e sulle
case da giuoco. Le Camere federali hanno licenziato la legge nel dicembre
del 1998. Legge e disposizioni d'applicazione saranno poste in vigore con
effetto al 1° aprile 2000.

L'ordinanza sulle case da giuoco, licenziata dal Consiglio federale, fissa
nei particolari le esigenze e le condizioni quadro per l'esercizio delle
future case da giuoco:

Concessione

Per l'esercizio di una casa da giuoco occorrono una concessione di sito e
una concessione di gestione. L'ordinanza sulle case da giuoco definisce nei
particolari le condizioni per tali concessioni. Le richieste di concessione
possono essere indirizzate alla Commissione federale delle case da giuoco
(CFCG) all'attenzione del Consiglio federale. La decisione del Consiglio
federale non è impugnabile. Quandanche tutte le condizioni per l'ottenimento
di una concessione fossero soddisfatte, non vi è pretesa giuridica al
rilascio della concessione. In caso di infrazioni gravi o ripetute alla
legislazione sulle case da giuoco, la CFCG può revocare la concessione.

Esigenze relative all'esercizio dei giuochi

Indispensabile per un corretto funzionamento dell'esercizio dei giuochi è un
sistema di gestione della qualità che ogni casa da giuoco deve avere. Tale
sistema deve garantire l'adozione e la manutenzione da parte della casa da
giuoco di un sistema elettronico di conteggio e di controllo, di una
concezione di sicurezza e di un sistema di videosorveglianza. La casa da
giuoco deve inoltre illustrare nella concezione sociale i provvedimenti che
prende per prevenire la dipendenza dal giuoco dei giocatori a rischio e i
programmi di formazione e di aggiornamento del personale. A titolo di
ulteriore misura di prevenzione della dipendenza dal giuoco, la casa da
giuoco non può concedere né prestiti né anticipi.

Offerta diversificata dei giuochi

Le case da giuoco con una concessione A (grandi casinò) possono offrire 13
tipi di giuochi da tavolo fra i più in voga a livello internazionale e un
numero illimitato di apparecchi automatici per i giuochi d'azzardo. Le poste
massime e le vincite massime ai giuochi da tavolo e agli apparecchi
automatici per i giuochi d'azzardo non sono limitate. Le case da giuoco con
una concessione B (kursaal) possono offrire tre tipi di giuochi da tavolo
scelti fra i sette più comuni e un numero massimo di 150 apparecchi
automatici per i giuochi d'azzardo. Le poste massime e le vincite massime ai
giuochi da tavolo e agli apparecchi automatici per i giuochi d'azzardo sono
limitate. In tutte le case da giuoco il rapporto fra il numero dei giuochi
da tavolo (p.es. roulette, black jack, baccarà) e quello degli apparecchi
automatici per i giuochi d'azzardo (slot) deve essere equilibrato (rapporto
dell'ordine di 1:25).

Obbligo di presentare tutti gli apparecchi automatici da gioco

Tutti gli apparecchi automatici da giuoco devono essere presentati alla
CFCG. La Commissione decide se si tratta di un apparecchio automatico per i
giuochi d'azzardo o di un apparecchio automatico per i giochi di destrezza.
Con detto obbligo di presentazione si vuole evitare la gestione di
apparecchi automatici per i giuochi di destrezza non conformi fuori delle
case da gioco concessionate.
Non è necessario presentare alla CFCG un apparecchio automatico da gioco se
detto apparecchio sarà gestito esclusivamente in una casa da gioco
concessionata oppure se detto modello di apparecchio è già in esercizio.

Responsabilità propria della casa da giuoco

Prima di poter mettere in servizio giuochi da tavolo, apparecchi automatici
per i giuochi d'azzardo e sistemi di jackpot, la casa da giuoco deve
confermare mediante una dichiarazione di conformità che detti giochi,
apparecchi e sistemi soddisfano le esigenze tecniche relative ai giuochi.
Contrariamente all'attuale sistema di ammissione statale (omologazione da
parte dell'Ufficio federale di polizia), in avvenire l'intera procedura
d'esame si svolgerà sotto la piena responsabilità dei gestori delle case da
giuoco. Se nell'ambito della vigilanza si dovesse constatare che il giuoco
da tavolo, l'apparecchio automatico da giuoco o il sistema di jackpot non
sono conformi alle prescrizioni tecniche relative ai giochi, la pena per i
responsabili della casa da giuoco è della detenzione o della multa fino a
500'000 franchi e per la casa da giuoco in quanto persona giuridica della
revoca della concessione.

Imposizione fiscale: modello di tassa progressiva

La tassa sulle case da giuoco è riscossa sul prodotto lordo dei giuochi,
vale a dire sulla differenza fra le poste giocate e le vincite versate alla
quale vanno aggiunte le commissioni che la casa da giuoco preleva su
determinati giuochi da tavolo. Le mance (il cosiddetto tronc), invece, non
sottostanno a tale tassa. La LCG consente al Consiglio federale di fissare
l'aliquota della tassa fra il 40 e l'80 per cento del prodotto lordo dei
giuochi. In funzione di un modello di tassa progressiva, l'ordinanza sulle
case da giuoco definisce un'aliquota differenziata della tassazione: per i
grandi casinò la progressione inizia da un prodotto lordo superiore a 20
milioni di franchi, per i kursaal da un prodotto lordo superiore a 10
milioni di franchi. Fino a tali importi l'aliquota della tassa corrisponde
al 40 per cento del prodotto lordo dei giuochi. Per ogni milione
supplementare del prodotto lordo, l'aliquota aumenta dello 0,5 per cento per
i primi, rispettivamente dell'1 per cento per i secondi. In base al mercato
potenziale e al numero previsto di concessioni, si calcola che il prodotto
lordo di un gran casinò dovrebbe raggiungere 70-90 milioni e quello di un
kursaal 25-30 milioni, il che comporterebbe un'aliquota della tassa del
40-50 per cento per i grandi casinò e del 50-60 per cento per i kursaal.
Durante i primi quattro anni d'esercizio, il Consiglio federale può, in casi
motivati e a seconda degli investimenti necessari, accordare una riduzione
dell'aliquota della tassa fino al 20 per cento.

Vigilanza finanziata da emolumenti e dalle tasse di vigilanza

La CFCG, che è amministrativamente aggregata alla Segreteria generale del
Dipartimento federale di giustizia e polizia, è competente per trattare le
richieste di concessione e per la vigilanza sulle case da giuoco. Una
vigilanza efficace è necessaria visto che la legislazione sulle case da
giuoco consente un margine relativamente ampio alla libertà imprenditoriale.
La CFCG è coadiuvata da un segretariato permanente che prepara gli affari
della Commissione e ne esegue le decisioni. Le spese di vigilanza sono
coperte da emolumenti sulle decisioni (p.es. relative al rilascio di
concessioni) e dalle tasse di vigilanza.

Procedura di rilascio delle concessioni, in due fasi

In linea di principio il Consiglio federale intende adottare
contemporaneamente le decisioni relative al rilascio delle concessioni.
Nelle direttive sulla politica di concessione, licenziate già il 23 dicembre
1999, il Consiglio federale stabilì il seguente calendario per la procedura
di rilascio delle concezioni: avvio della procedura da parte della CFCG il
1° aprile 2000. Le richieste di una concessione A o B pervenute alla
Commissione entro il 30 settembre 2000 saranno trattate in una prima fase.
Gli attuali kursaal, che sono interessati all'ottenimento di una concessione
B, dispongono di un anno per presentare la loro richiesta. Anche tali
richieste saranno trattate nella prima fase a condizione che siano
presentate entro il 30 settembre 2000. Al più tardi un anno dopo detto
termine, la CFCG dovrebbe presentare al Consiglio federale per decisione le
proprie proposte in merito alle richieste di concessione pervenute entro il
30 settembre 2000. Le richieste che perverranno dopo tale data saranno
trattate dal Consiglio federale in una seconda fase nell'ordine in cui sono
pervenute.

Berna, 23 febbraio 2000

Altre informazioni:
Benno Schneider, presidente della Commissione federale delle case da gioco,
tel. 079 / 214 48 75
Markus Huber, Ufficio federale di polizia, tel. 031 / 322 42 76

La legge sulle case da giuoco, l'ordinanza sul giuoco d'azzardo e le case da
giuoco (ordinanza sulle case da giuoco) e l'ordinanza (del Dipartimento)
sulle esigenze e l'esercizio del giuoco d'azzardo (ordinanza sul giuoco
d'azzardo) nonché il rapporto esplicativo possono essere consultati su
Internet all'indirizzo http://www.casino2000.ch.