Amministrazione delle dogane: sistema informatico in materia penale
COMUNICATO STAMPA
Amministrazione delle dogane: sistema informatico in materia penale
Il Consiglio federale ha approvato quest'oggi l'ordinanza sul sistema
informatico dell'Amministrazione federale delle dogane in materia penale
che entra in vigore il 1° aprile 2000. In futuro, l'amministrazione
delle dogane potrà pertanto sbrigare le pratiche penali ricorrendo
all'informatica. Il nuovo sistema dovrebbe inoltre agevolare il disbrigo
delle domande di assistenza amministrativa e quelle d'assistenza
giudiziaria nonché l'approntamento di analisi dei rischi.
L'Amministrazione federale delle dogane (AFD) sbriga annualmente più di
40'000 pratiche penali concernenti i dazi nonché l'imposta sul valore
aggiunto, l'imposta sul tabacco, l'imposta sulla birra, l'imposta sulle
autovetture e l'imposta sugli oli minerali. Nel 1998 sono state avviate
complessivamente 41'749 procedure penali. Sinora, le pratiche penali
venivano gestite mediante controlli gestionali e con l'ausilio di
registri. Questo sistema non soddisfa più le esigenze odierne,
segnatamente quelle relative ai controlli al confine efficaci e
proporzionati ai rischi. Esso viene quindi sostituito con una soluzione
informatica grazie alla quale ci si prefigge di
? elaborare i dati di persone sospettate di aver commesso un'infrazione
nel campo delle competenze dell'AFD o contro le quali è stato avviato un
procedimento penale amministrativo;
? elaborare i dati di persone interessate da una domanda di assistenza
amministrativa o giudiziaria;
? agevolare l'esecuzione di pene e provvedimenti;
? diffondere all'interno dell'Amministrazione delle dogane i dati
concernenti reati che potrebbero essere commessi (avvisi di sospetto);
? strutturare in modo mirato i controlli doganali (analisi dei rischi).
Il sistema informatico è gestito sotto la responsabilità
dell'Amministrazione federale delle dogane e dell'Ufficio federale
dell'informatica e della telecomunicazione. Esso viene utilizzato
esclusivamente dai diversi servizi dell'AFD (uffici doganali, posti
guardie di confine, direzioni di circondario, Direzione generale delle
dogane). Tali servizi elaborano i dati nell'ambito delle loro competenze
e in modo decentralizzato. L'utilizzazione in rete con altri sistemi
informatici non è autorizzata. Il sistema informatico non è accessibile
ad altri uffici. In singoli casi, i dati del sistema informatico possono
essere comunicati ad altre autorità.
Se nell'ambito d'uno sdoganamento una persona è sottoposta ad un
controllo al confine, il sistema informatico permetterà di accertare se
contro la stessa è già stata avviata una procedura penale, se in
passato è già stata condannata o se esistono sospetti nei suoi
confronti. La consultazione al confine di tali dati è limitata ad un
periodo di due anni; gli avvisi di sospetto possono essere consultati
solamente durante un anno.
L'ordinanza oggi approvata è la base giuridica del nuovo sistema
informatico. Essa enumera in particolare i dati che possono essere
elaborati e disciplina la competenza in materia d'elaborazione degli
stessi, le questioni relative alla sicurezza e alla protezione dei dati
nonché il termine di custodia di questi ultimi.
DIPARTIMENTO FEDERALE DELLE FINANZE
Servizio della stampa e dell'informazione
Informazioni:
Serge Gumy, Direzione generale delle dogane, 031 322 67 98
Hans Georg Nussbaum, Direzione generale delle dogane, 031 322 65 88
6.3.2000
