Stemma della Svizzera

CONFOEDERATIO HELVETICA
Le autorità federali della Confederazione Svizzera

Home page
Mail
Cerca

Una commissione arbitrale vigilerà sull'assegnazione dei tracciati ferroviari

COMUNICATO STAMPA

Una commissione arbitrale vigilerà sull'assegnazione dei tracciati
 ferroviari

La riforma delle ferrovie ha creato le premesse affinché le imprese
 ferroviarie possano richiedere l'assegnazione dei cosiddetti tracciati
 (fasce orarie). Essa viene decisa dai gestori dell'infrastruttura (per es.
 le FFS, la BLS e altre imprese di trasporto). Il Consiglio federale ha ora
 istituito una commissione arbitrale per garantire che detta assegnazione
 avvenga senza alcuna discriminazione. Presidente della commissione sarà
 Andreas Heczog (PSS), ex consigliere nazionale e presidente della
 Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni del Consiglio
 nazionale.

Con l'entrata in vigore della riforma delle ferrovie il 1° gennaio 1999, le
 imprese ferroviarie hanno ottenuto libero accesso alla rete ferroviaria
 svizzera per il trasporto merci. Il libero accesso vale anche per il
 traffico viaggiatori, pur se con determinate limitazioni a garanzia del
 servizio pubblico.

Per far funzionare il meccanismo della concorrenza deve essere scongiurata
 ogni discriminazione. La commissione arbitrale dovrà essere un riferimento
 per le imprese ferroviarie e dirimere le liti tra gestori
 dell'infrastruttura e imprese di trasporto circa l'accesso alla rete e il
 calcolo del prezzo dei tracciati.

La commissione arbitrale è composta da economisti, giuristi e specialisti
 dell'esercizio ferroviario e dei trasporti, operanti esclusivamente come
 esperti indipendenti. Sono stati nominati: Andreas Herczog (presidente),
 Francis-Luc Perret (vicepresidente) nonché Marcel Chevalley, Charles
 Kellerhals, Vania Kohli, Roland Lapp e Monika Tschannen-Süess.

La commissione arbitrale è annessa amministrativamente all'UFT, ma rimane
 un organo decisionale del tutto autonomo e indipendente. I suoi membri
 sono stati nominati per i prossimi quattro anni e allo scadere del mandato
 dovranno eventualmente ricandidarsi per la nuova nomina.

Berna, 28 dicembre 1999

DATEC	Dipartimento federale  dell'ambiente,
dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni
Servizio stampa

Informazioni: Ufficio federale dei trasporti, Comunicazione, tel. 031 322
 57 75