L'adesivo per i pneumatici invernali non è più obbligatorio

COMUNICATO STAMPA

L'adesivo per i pneumatici invernali non è più obbligatorio

Un anno fa un piccolo adesivo aveva suscitato vive polemiche tra la
 popolazione, che non capiva la necessità di apporlo vicino all'indicatore
 di velocità, rifiutando l'obbligo in questione. Il Consiglio federale ha
 quindi deciso di abolire tale obbligo, a condizione che i pneumatici
 invernali degli autoveicoli siano adatti a sostenere una velocità di
 almeno 160 km/h.

Con la modifica dell'ordinanza concernente le esigenze tecniche per i
 veicoli stradali (OETV) del 2 settembre 1998, i pneumatici M+S (pneumatici
 invernali) possono essere utilizzati durante tutto l'anno, anche se non
 sono adatti a sostenere la velocità massima possibile del veicolo. In
 questo caso, tuttavia, conformemente alle norme dell'Unione europea, era
 necessario finora apporre un'iscrizione vicino all'indicatore di velocità,
 che ricordasse al conducente la velocità massima per i pneumatici.

Molti hanno reagito negativamente all'introduzione di questo obbligo, tanto
 più che il limite generale di velocità autorizzato sulle nostre strade è
 nettamente inferiore a quello ammesso per i pneumatici. A queste obiezioni
 il Consiglio federale ha reagito, decidendo di modificare l'OETV. D'ora in
 poi, l'adesivo non sarà più obbligatorio se i pneumatici utilizzati non
 sono adatti alla velocità massima del veicolo. Rimane invece in vigore la
 prescrizione, secondo cui i pneumatici invernali devono essere adatti agli
 autoveicoli per una velocità minima di 160 km/h e ai motoveicoli,
 quadricicli a motore e tricicli a motore per una velocità minima di 130
 km/h.

I rivenditori di pneumatici devono tuttavia continuare a fornire detti
 adesivi come prescrive il diritto europeo, altrimenti i conducenti dei
 veicoli potrebbero incorrere in multe in caso di viaggi all'estero.

Berna, 27 settembre 1999

ATEC         Dipartimento federale dell'Ambiente,
dei Trasporti, dell'Energia e delle Comunicazioni
Servizio stampa

Informazioni:

Patrick Jecklin, capo dell'informazione, USTRA, tel. 031/324 14 91