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Basi legali per passaporti non falsificabili

Basi legali per passaporti non falsificabili

Il DFGP apre la consultazione per la legge sui documenti di
legittimazione

Il Consiglio federale vuole creare basi giuridiche chiare per il nuovo
passaporto e la carta d'identità (CI) e ha quindi autorizzato il
Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) a sottoporre a
consultazione, entro fine gennaio 2000, a Cantoni, partiti, istituzioni
e associazioni interessate l'avamprogetto della “Legge federale sui
documenti di legittimazione per i cittadini svizzeri” (legge sui
documenti di legittimazione). Il nuovo passaporto sarà introdotto nel
2003 e corrisponderà agli standard di sicurezza tecnica più recenti.

Il passaporto svizzero, modello 1985, deve essere sostituito per motivi
di sicurezza. Certo, si distingue come sempre per l'elevato grado di
sicurezza contro la falsificazione e sono rari i casi di falsificazione
totale. Tuttavia, negli ultimi tempi emergono con maggiore frequenza le
falsificazioni (in particolare scambio di fotografie). Il passaporto non
corrisponde più allo standard internazionale: non è leggibile per
macchina e, per quanto concerne il formato, diverge dalle norme
dell'ICAO (International Civil Aviation Organization), cofondata dalla
Svizzera nel 1944. Inoltre, non esistendo una rete EED tra le autorità
di rilascio, manca la possibilità di controllo al fine di impedire
efficacemente che siano rilasciati più passaporti alla medesima persona.
Infine, l'ordinanza del 1959 concernente il passaporto svizzero non
soddisfa più le esigenze odierne poiché, conformemente alla legge sulla
protezione dei dati, l'elaborazione elettronica dei dati personali
necessita di una base legale.

Ogni persona riceve un proprio documento d'identificazione

Il disegno di legge concepito come legge di base disciplina diritto e
contenuto dei documenti di legittimazione (passaporto e carta
d'identità). D'ora in poi il passaporto recherà una data di validità
fissa e non sarà più prorogabile; il Consiglio federale stabilisce la
durata a livello d'ordinanza. Non sono più possibili le iscrizioni di
figli dacché ogni persona riceve il proprio documento di identità.
Verranno così risolte le difficoltà connesse con il diritto di
affidamento e rese più difficili i rapimenti di fanciulli.

Procedura unitaria di rilascio ...

Il disegno di legge disciplina inoltre i principi della procedura di
rilascio. In futuro le cittadine e i cittadini svizzeri riceveranno non
soltanto la carta d'identità, ma anche il passaporto secondo una
procedura unitaria: chiedono il documento d'identità presso il Comune
(all'estero: presso le rappresentanze svizzere) che inoltra le richieste
all'autorità di rilascio. Quest'ultima (ufficio cantonale dei passaporti
o rappresentanza svizzera all'estero) verifica se le date sono esatte e
se non vi sono motivi per rifiutare il rilascio del documento d'identità
(ad es. la persona è ricercata in vista dell'arresto). Successivamente
trasmette i dati on-line al Servizio centrale per la personalizzazione.
Soltanto la personalizzazione centrale (inserimento dei dati personali
del titolare, fotografia inclusa) e l'esecuzione (composizione del
libretto di passaporto dopo la personalizzazione) rendono possibile
l'allestimento di un passaporto non falsificabile a un prezzo
accessibile.

... e prezzo unitario

Il disegno di legge prevede inoltre l'introduzione di un emolumento
unitario per il rilascio del documento d'identità. Mentre le carte
d'identità attualmente vengono rilasciate a un prezzo unitario, i
Cantoni stabiliscono emolumenti differenti per il passaporto con
conseguente differenza di prezzo fino al 65% per il medesimo prodotto.
Dopo aver consultato i Cantoni, il Consiglio federale stabilirà
nell'ordinanza l'ammontare dell'emolumento.

Impedire gli abusi

Con la legge sui documenti di legittimazione il Consiglio federale
istituisce le basi legali per poter rilevare ed elaborare i dati.
Soltanto con l'introduzione di un sistema centrale d'informazione è
possibile impedire il rilascio plurimo non autorizzato a una persona e
l'impiego abusivo di un documento di legittimazione. Pertanto, oltre
alle autorità di rilascio, anche il corpo delle guardie di confine, i
servizi designati dai Cantoni per la verifica delle identità e la
registrazione delle notifiche di scomparsa e i servizi di polizia della
Confederazione responsabili per le domande dall'interno e dall'estero
potranno consultare direttamente i dati nel sistema informatico allo
scopo di accertare l'identità.

Stato del progetto Passaporto 2003

In primavera, la Confederazione aveva messo a concorso in procedura
selettiva il progetto “Passaporto 2003" (sviluppo e produzione dei nuovi
documenti di legittimazione svizzeri ed eventualmente l'allestimento e
la messa in funzione di un servizio centrale per la personalizzazione)
secondo le prescrizioni della legge federale sugli acquisti pubblici
risp. della WTO (World Trade Organization). Dopo la prequalificazione,
la Confederazione ha inviato in estate il capitolato d'oneri ai
concorrenti qualificati che dovevano inoltrare le offerte entro fine
ottobre. Infine, la Confederazione valuta accuratamente le offerte e
prende la decisione pertinente; nel mese di luglio 2000 renderà nota
l'aggiudicazione.

Il testo della legge e il rapporto esplicativo possono essere consultati
in Internet all'indirizzo http:/www.admin.ch/bap.

Berna, 4 ottobre 1999

Altre informazioni:
Urs Staub, Ufficio federale di polizia, tel, 031 323 53 03