Il Consiglio federale a favore della limitazione dell'immunità

Il Consiglio federale a favore della limitazione dell'immunità

Parere relativo a un'iniziativa parlamentare

Il Consiglio federale approva fondamentalmente l'iniziativa parlamentare
per una limitazione della protezione conferita dall'immunità dei membri
del Parlamento. In tal senso ha licenziato, mercoledì, un parere
all'attenzione del Consiglio degli Stati. Lo scorso 13 agosto, la
Commissione degli affari giuridici della Camere alta aveva approvato
l'iniziativa e chiesto il parere al Consiglio federale.

Il procedimento penale nei confronti di membri del Parlamento e di
magistrati eletti dal Parlamento, necessita dell'autorizzazione delle
Camere federali. Secondo la prassi applicata finora, l'autorizzazione
era negata se vi era un benché minimo nesso con l'attività o la funzione
ufficiale. La Commissione degli affari giuridici del Consiglio degli
Stati propone di tutelare l'immunità parlamentare soltanto se tra
presunto reato e attività ufficiale vi sia un nesso diretto. La sola
funzione di parlamentare non è sufficiente.

Tale problematica non è recente. Già nel 1994, il Consiglio federale
ebbe l'occasione di formulare il proprio parere in merito a
un'iniziativa parlamentare che andava nella stessa direzione. Già allora
sostenne gli sforzi tesi a limitare la protezione conferita
dall'immunità. Nel suo ultimo parere ribadisce tale posizione. Rileva
inoltre che la modifica proposta della legge sulla responsabilità non
riguarda soltanto i membri del Parlamento, ma anche i membri del
Consiglio federale e del Tribunale federale nonché il Cancelliere della
Confederazione.

Berna, 15 settembre 1999

Altre informazioni:
Jeanne Ramseyer, Ufficio federale di giustizia, tel. 031/322 83 98