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I ministri europei di giustizia intendono consolidare l'indipendenza e l'imparzialità dei giudici

I ministri europei di giustizia intendono consolidare l'indipendenza e
l'imparzialità dei giudici

La consigliera federale Ruth Metzler-Arnold alla conferenza dei ministri
di giustizia, a Chisinau

La consigliera federale Ruth Metzler-Arnold ha partecipato il 17 e il 18
giugno alla 22a conferenza dei ministri europei di giustizia che si è
svolta a Chisinau, su invito delle autorità moldave. I ministri erano
invitati a discutere un tema di notevole importanza per l'Europa
centrale e orientale, vale a dire l'indipendenza e l'imparzialità dei
giudici.

Difesa delle regole fondamentali nel campo della giustizia

Nella risoluzione che è stata approvata al termine della loro conferenza
i ministri auspicano consolidare l'azione del Consiglio d'Europa per la
difesa di regole fondamentali in materia di giustizia necessarie in uno
Stato fondato sui principi della democrazia e della preminenza del
diritto. A questo scopo, fra le diverse misure, saranno regolarmente
organizzate, sotto l'egida del Consiglio d'Europa, riunioni
multilaterali dei presidenti dei tribunali superiori e dei
rappresentanti dell'ordine giudiziario.

La trasparenza nella nomina dei giudici è indispensabile per la fiducia
del cittadino

Nel suo intervento il capo del Dipartimento federale di giustizia e
polizia (DFGP), la signora Ruth Metzler-Arnold, ha particolarmente
sottolineato che, qualunque sia il modo di designazione dei giudici -
nomina o elezione - ciò che soprattutto importa è che essi, una volta in
esercizio, siano al riparo di ogni tipo di pressione: politica,
mediatica, economica o altra. Nonostante la diversità dei sistemi e
delle tradizioni giuridiche e giudiziarie dei diversi Stati europei, la
trasparenza del modo di designazione è indispensabile perché il
cittadino abbia fiducia nell'indipendenza e nell'imparzialità dei suoi
giudici. La consigliera federale Ruth Metzler-Arnold ha pure
sottolineato il ruolo specifico del Consiglio d'Europa nella messa in
opera del Patto di stabilità per l'Europa del Sud-Est, approvato alla
conferenza ministeriale di Colonia il 10 giugno scorso, per quanto
riguarda il funzionamento delle istituzioni democratiche.

Il Kosovo al centro di incontri bilaterali

La situazione nel Kosovo è stata poi al centro di numerosi incontri
bilaterali che il capo del DFGP ha avuto con i suoi omologhi europei.
La signora Ruth Metzler-Arnold era accompagnata da Ulrich Fässler,
consigliere di Stato del Canton Lucerna, vice-presidente della
Conferenza dei direttori cantonali di giustizia e polizia.

18 giugno 1999

Altre informazioni:
Philippe Boillat, vice-direttore dell'Ufficio federale di giustizia,
tel. 031 322 41 40 (a partire dalle ore 16.00)