Contributi svizzeri al Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (PNUS) nel 1999

 Berna, 14 giugno 1999

Comunicato stampa

Contributi svizzeri al Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (PNUS)
nel 1999
                                                                      

Il Consiglio federale ha deciso di proseguire il suo sostegno al Programma
delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (PNUS) e di assegnargli un contributo
generale di 52 milioni di franchi svizzeri per l'anno in corso, nonché un
contributo di 0,7 milioni di franchi per il Fondo speciale per la donna
(UNIFEM). Con il suo contributo generale che costituisce il 4,5% circa delle
risorse globali del PNUS, la Svizzera si situa tra i dodici donatori
principali.

Il PNUS permane l'organo principale di programmazione, finanziamento e
coordinamento del Sistema delle Nazioni Unite in materia di cooperazione
tecnica; fornisce ai Paesi in sviluppo e in transizione appoggi sostanziali
per la definizione di strategie e di politiche di sviluppo, ma anche per il
rafforzamento delle capacità nazionali di gestione e per il coordinamento
dell'aiuto esterno, nonché per la cooperazione Sud-Sud e il controllo delle
grandi conferenze internazionali. Svolge pure un ruolo importante di
avvocato in favore di uno sviluppo incentrato sull'essere umano
(“sustainable human development”). In quanto fondo speciale, l'UNIFEM si
prefigge principalmente di promuovere una migliore partecipazione economica
e politica delle donne al processo di sviluppo. Ha difeso in maniera attiva
la causa delle donne nelle recenti grandi conferenze internazionali,
contribuendo segnatamente all'elaborazione e alla realizzazione del piano d'
azione della quarta Conferenza mondiale sulle donne (Pechino, settembre
1995).

In un contesto internazionale sempre più complesso, il PNUS è continuamente
sollecitato ad assumere nuovi compiti e nuove responsabilità, pur avendo
subito (come altre istituzioni) e continuando a subire molto direttamente le
conseguenze dei problemi budgetari cui sono confrontati molti dei suoi
donatori più importanti. Per far fronte a queste nuove esigenze e
costrizioni, il PNUS si è lanciato ora in un vasto programma di riforme e di
ristrutturazioni interne. Ha inoltre partecipato in maniera estremamente
attiva all'attuazione della riforma dell'intero Sistema delle Nazioni Unite
avviata dal Segretario generale nel 1997.

In quanto membro del Consiglio d'amministrazione, la Svizzera continuerà a
partecipare attivamente all'orientamento e alla supervisione della gestione
e delle operazioni del PNUS e dei suoi Fondi speciali.

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