Rapporto sul raggiungimento degli obiettivi strategici della Posta
COMUNICATO STAMPA
Nel 1998 la Posta ha avviato con successo le sue attività da
azienda indipendente - E‘ quanto conferma un rapporto sul
raggiungimento dei suoi obiettivi strategici
In generale, la Posta ha raggiunto il traguardo fissato dal Consiglio federale. Il Collegio
ha preso atto del rapporto sul raggiungimento degli obiettivi strategici, redatto dal
DATEC e dal DFF, approvando al contempo il rapporto di gestione e il conto annuale
1998 dell'azienda. La Posta ha adempito pienamente il suo mandato di servizio
universale; lo conferma uno studio esterno, che ha pure rilevato un alto grado di
soddisfazione da parte della clientela. Un'indagine condotta da un istituto indipendente
giunge inoltre alla conclusione che la Posta continua a godere di una buona fama anche
presso i suoi dipendenti.
Alla fine di gennaio 1998 il Consiglio federale aveva approvato gli obiettivi strategici 1998-2001
della Posta, incaricando contemporaneamente il Consiglio di amministrazione dell'azienda (CA)
di informare annualmente il Governo sul grado di raggiungimento di tali obiettivi. Il DATEC e il
DFF hanno esaminato il rapporto presentato dal CA per il 1998, informando il Consiglio federale
sulle sue conclusioni. I risultati dell'esame hanno messo in luce quanto segue:
1. Linee strategiche: le attività principali della Posta sono state svolte con successo. Con i
servizi centrali quali la posta-lettere, la posta-pacchi e il postfinance (servizio finanziario)
l'azienda ha conseguito risultati finanziari migliori rispetto ai preventivi. I controlli dei tempi
di percorso (termini di recapito degli invii postali) hanno dato ottimi risultati anche nel
confronto internazionale. Uno studio esterno ha permesso di concludere che in generale la
clientela è soddisfatta dei servizi della Posta; ciò vale in particolare per i clienti privati. Per il
segmento commerciale, dove i risultati sono meno buoni, sono state avviate misure volte a
migliorare le prestazioni. E' tuttavia noto che la messa in servizio dei nuovi centri di
distribuzione dei pacchi sta attualmente creando qualche problema.
2. Obiettivi finanziari: l'utile conseguito dalla Posta, pari a 241 mio. di franchi, è superiore alle
aspettative; parte di esso (ca. 124 mio. di fr.) è comunque dovuto ai nuovi principi su cui si
basa il rendiconto, vale a dire ai cosiddetti FER-standards. Il grado di autofinanziamento
della Posta è ancora insufficiente (Free Cash flow: -421 mio. di fr.); il bilancio positivo è da
ricondurre unicamente al servizio universale (servizi riservati e non riservati). I servizi
soggetti alla concorrenza in generale risultano ancora deficitari. A riguardo va precisato che
buona parte di questi servizi è stata lanciata da poco e necessita di un certo lasso di tempo
per affermarsi. Per raggiungere gli obiettivi finanziari fissati, l'azienda dovrà intensificare
ulteriormente i suoi sforzi.
3. Obiettivi per il personale: la Posta è l'azienda svizzera che conta il maggior numero di
impiegati (più di 41'000) ed è quindi chiamata ad assumere una particolare responsabilità
sociale. A questo proposito sono degni di nota alcuni modelli d'impiego innovativi che
l'azienda sta attualmente applicando: nel cosiddetto modello della solidarietà tre impiegati
dividono il loro posto di lavoro con un disoccupato; con una perdita di salario del 10% si
possono così creare posti di lavoro supplementari. Con il modello "continuazione
dell'impiego al 75% dopo l‘apprendistato", la Posta è in grado di assumere un maggior
numero di apprendisti. L'azienda si impegna inoltre a favore dei dipendenti affetti da
problemi di salute; attribuendo a quest‘ultimi mansioni più consone alle proprie possibilità,
essa favorisce, a medio e lungo termine, la loro integrazione nel mondo del lavoro. Per la
prima volta, nel 1998, una ditta esterna ha preso in esame il grado di soddisfazione del
personale. L'indagine giunge alla conclusione che i dipendenti della Posta sono soddisfatti
del proprio impiego. Da un confronto con ditte private soggette a misure di ristrutturazione
simili, risulta che la Posta occupa addirittura un rango di punta. Questo risultato positivo
trova conferma nel basso tasso di fluttuazione del personale dell'azienda.
4. Cooperazioni e partecipazioni: la nuova e principale partecipazione dell'anno 1998 è quella
contratta con la General Parcel. Essa permette alla Posta di accedere, in Europa e negli
Stati Uniti, a un efficiente sistema di distribuzione su vasta scala.
Il Consiglio federale ha ugualmente approvato il rapporto di gestione della Posta,
acconsentendo inoltre alla proposta di attribuire l'utile di 241 mio. di fr. alle riserve dell'azienda.
Ciò dovrebbe consentire di migliorare l'insufficiente grado di autofinanziamento della Posta.
L‘8 giugno 1999 la Posta presenterà in modo più dettagliato il rapporto di gestione e il conto
annuale nell'ambito di una conferenza stampa.
Berna, 7 giugno 1999
DATEC Dipartimento federale
dell'Ambiente, dei Trasporti, dell'Energia e
delle Comunicazioni
Servizio stampa
Informazioni: Claudine Godat Saladin, capostampa DATEC, tel. 031/322 55 10
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