Il consigliere federale Koller a Budapest

Comunicato per la stampa

Il consigliere federale Koller a Budapest

Il consigliere federale Arnold Koller, capo del Dipartimento federale di
giustizia e polizia, partirà giovedì alla volta di Budapest. Incontrerà
dapprima il presidente Göncz e in seguito il ministro dell'interno
Sándor Pintér, il ministro di giustizia Ibolya Dávid e il ministro degli
affari esteri János Martonyi.
Nel corso della visita sarà firmato un accordo sulla collaborazione in
materia di lotta alla criminalità. Saranno discusse inoltre questioni
concernenti l'asilo, la politica di migrazione, il programma svizzero
concernente il sostegno all'Ungheria nell'ambito dell'aiuto all'Est, la
collaborazione nei settori della giustizia e degli affari interni nonché
l'integrazione europea e la politica d'integrazione in generale.
L'accordo anzidetto persegue lo scopo di rafforzare, in prima linea, la
lotta congiunta contro la criminalità organizzata, compresi il traffico
illegale di stupefacenti, la criminalità economica, il riciclaggio di
denaro e il terrorismo; altro obiettivo dell'accordo sono i reati gravi
di diritto comune. Il trattato getta le basi che consentono alle
autorità competenti di scambiare direttamente informazioni e dati
personali. Ciò comporterà un incremento dell'efficienza delle autorità
di polizia nella lotta alla criminalità. Lo scambio diretto di dati tra
le autorità competenti migliora inoltre sensibilmente la protezione dei
dati: l'accesso ai dati sarà infatti limitato alle autorità che ne hanno
bisogno per adempiere i loro obblighi legali.
Dopo i cambiamenti politici del 1989, l'Ungheria fu il primo Paese
destinatario dell'aiuto svizzero all'Europa orientale nei settori di
giustizia e polizia. Confederazione e Cantoni hanno così contribuito in
modo importante alla creazione, in Ungheria, sia di una polizia vicina
ai cittadini e rispettosa dei principi liberali di uno Stato di diritto
sia di una giustizia indipendente.
Il consigliere federale Koller è accompagnato da Jean-Luc Vez, direttore
supplente dell'Ufficio federale di polizia e da Urs von Däniken, capo
della Polizia federale.

2 febbraio 1999

DIPARTIMENTO FEDERALE DI GIUSTIZIA E POLIZIA
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