Prodotti generici: ammissibile il nuovo modello assicurativo della SWICA

Comunicato per la stampa

Prodotti generici: ammissibile il nuovo modello assicurativo della SWICA

Lunedì, il Consiglio federale ha parzialmente accolto un ricorso
dell'organizzazione per la salute SWICA e deciso che il loro nuovo
modello assicurativo Nova Light è giuridicamente ammissibile entro certi
limiti.

Gli assicurati possono conseguentemente beneficiare di una riduzione del
premio impegnandosi su base contrattuale (nell'ambito delle prestazioni
obbligatorie) a rinunciare a medicamenti originali se per la cura di
determinate malattie sono disponibili medicamenti generici
finanziariamente più vantaggiosi. I prodotti generici sono prodotti
d'imitazione terapeuticamente intercambiabili con i preparati originali
poiché soddisfano le medesime condizioni del prodotto originale quanto a
fabbricazione, sicurezza ed efficacia.

Il Consiglio federale ha dunque tenuto conto della notevole importanza
che la legge federale sull'assicurazione malattie (LAMal) accorda
all'attuazione del principio dell'economicità. La limitazione volontaria
della libertà di scelta a medicinali generici (più vantaggiosi)
corrisponde all'intento di mettere in atto trattamenti medici che siano
economici. Inoltre una siffatta soluzione favorisce la concorrenza tra
gli assicuratori che a sua volta può ripercuotersi positivamente sui
premi.

Il Consiglio federale ha tuttavia sottolineato che anche nel caso del
nuovo modello assicurativo della SWICA deve essere garantito un
trattamento medico adeguato. Sarebbe infatti incompatibile con la LAMal
se gli assicurati dovessero impegnarsi ad accettare medicamenti più
vantaggiosi anche allorquando altri preparati più costosi potrebbero
avere un'efficacia maggiore o assicurare un risultato più rapido. Una
rinuncia, convenuta su base privata, a singole o diverse prestazioni
obbligatorie del catalogo, previste dalla LAMal, contraddirebbe
l'intento del legislatore che è quello di creare un'assicurazione
malattie solidale con offerta di prestazioni completa; per tale motivo
non è possibile approvare una siffatta rinuncia.

7 dicembre 1998
DIPARTIMENTO FEDERALE DI GIUSTIZIA E POLIZIA
Servizio informazione e stampa

Ulteriori informazioni: Martine Thiévent Schlup, Divisione dei ricorsi
al Consiglio federale, Ufficio federale di giustizia, tel. 031 322 41 12