Procedura penale federale per infedeltà nella gestione pubblica
Comunicato per la stampa
Procedura penale federale per infedeltà nella gestione pubblica
Una procedura d'indagine del Ministero pubblico della Confederazione ha
rivelato che un ex funzionario del Dipartimento federale degli affari
esteri (DFAE), in carica in un posto consolare all'estero, ha abusato a
scopo privato del suo statuto consolare. Dal 1992 al 1997 la persona in
questione ha importato nel Paese ospite, dichiarandole come merci
diplomatiche, grandi quantità di bevande alcoliche per farne commercio
illegale. Il presunto beneficio è dell'ordine di 300'000.- - 500'000.-
franchi. Un altro risultato dell'indagine è che il funzionario chiese il
rimborso di false spese di rappresentanza; il danno per la
Confederazione è di circa 78'000.- franchi. L'imputato ha confessato e
nel frattempo ha restituito il maltolto. Il caso è stato scoperto
dall'Ispettorato interno del DFAE, che ha sporto denuncia al Ministero
pubblico della Confederazione.
Al termine delle indagini di polizia giudiziaria, il Dipartimento
federale di giustizia e polizia ha deciso di affidare il perseguimento
penale e il giudizio alla Giustizia federale. Come già annunciato il 18
febbraio 1998, quest'ultima si sta già occupando di un altro ex
funzionario consolare, del medesimo posto consolare, accusato, oltre che
di spionaggio, di analoghe pratiche commerciali.
9 novembre 1998
DIPARTIMENTO FEDERALE DI GIUSTIZIA E POLIZIA
Servizio informazioni e stampa