Nessun rinnovo per il "Fondo svizzero per il paesaggio"

COMUNICATO STAMPA La moderazione nel settore politico-finanziario ha la meglio sulla ricostituzione del „Fondo svizzero per il paesaggio“ Nessun rinnovo per il „Fondo svizzero per il paesaggio“ Considerazioni di ordine politico-finanziario hanno indotto il Consiglio federale a non approvare la proroga e la ricostituzione del „Fondo svizzero per il paesaggio“. Esso racco- manda pertanto al Parlamento di respingere l'iniziativa parlamentare avanzata in proposito dalla Commissione dell'ambiente, della pianificazione del territorio e dell'energia (CAPE) del Consiglio nazionale. Nonostante un bilancio positivo dell'attività avviata dal fondo nel 1991, in occasione del 700° anniversario della Confederazione, in favore della conservazione e della tutela dei paesaggi rurali tradizionali, il rispetto degli obiettivi di risparmio costringe il Consiglio federale a una maggiore moderazione nel settore della politica finanziaria. Il „Fondo svizzero per il paesaggio“ è stato istituito nel 1991 dall'Assemblea federale nel quadro delle festività per la commemorazione del 700° della Confederazione come azione limitata a 10 anni. Con un contributo federale di 50 milioni di franchi in totale, il fondo si è prodigato per la conservazione e la tutela dei paesaggi rurali tradizionali. Sulla base di una valutazione positiva dell'attività svolta dal fondo, la Commissione dell'ambiente, della pianificazione del territorio e dell'energia (CAPE) del Consiglio nazionale decise nel 1997 di lanciare un'iniziativa parlamentare che chiedeva la proroga e la ricostituzione di detto fondo. Lo scorso mese di marzo il Consiglio nazionale ha deciso di dar seguito all'iniziativa. Il Consiglio federale riconosce la validità dell'operato del fondo in favore dei paesaggi rurali tra- dizionali. Il sistema di incentivo del „Fondo svizzero per il paesaggio“ promuove segnatamente la disponibilità all'iniziativa autonoma delle istituzioni regionali e locali. L'aiuto prestato non è burocratico e tiene conto delle esigenze del cittadino. Nelle regioni periferiche in particolare, il fondo contribuisce anche a mantenere e creare posti di lavoro. Dopo la chiara approvazione il 7 giugno scorso dell'obiettivo di bilancio 2001 da parte del popolo e dei Cantoni e dopo i buoni propositi scaturiti dalla tavola rotonda, il Consiglio federale ritiene che non sia opportuno mettere in pericolo gli sforzi compiuti per risanare le finanze della Confe- derazione ventilando uscite non strettamente necessarie. Una ricostituzione del fondo con un contributo federale di 50 milioni di franchi rappresenta per il Consiglio federale un segnale in contraddizione con la necessità, per motivi politico-finanziari, di separare ciò che è urgente da ciò che sarebbe auspicabile. Benché la protezione della natura, del paesaggio e del patrimonio cultu- rale costituiscano un compito comune della Confederazione e dei Cantoni, il Consiglio federale non può approvare la proroga e la ricostituzione del „Fondo svizzero per il paesaggio“. Berna, 28 settembre 1998 Dipartimento federale dell'Ambiente, dei Trasporti, dell'Energia e delle Comunicazioni Servizio stampa Informazioni Ueli Hermann, divisione Natura e Paesaggio, Ufficio federale dell'ambiente, delle foreste e del paesaggio (UFAFP), Berna, Tel. 031 324 05 37 - 2 -