Stemma della Svizzera

CONFOEDERATIO HELVETICA
Le autorità federali della Confederazione Svizzera

Home page
Mail
Cerca

Diritti civili e politici: la situazione in Svizzera. Il Consiglio federale licenzia il suo secondo rapporto periodico sull'applicazione del Patto delle Nazioni Unite

Comunicato per la stampa

Diritti civili e politici: la situazione in Svizzera

Il Consiglio federale licenzia il suo secondo rapporto periodico
sull'applicazione del Patto delle Nazioni Unite

Il Consiglio federale licenzia oggi, mercoledì, il suo secondo rapporto
periodico sull'applicazione in Svizzera del Patto delle Nazioni Unite
relativo ai diritti civili e politici. Tale rapporto sarà trasmesso
domani dalla Missione permanente della Svizzera presso le organizzazioni
internazionali a Ginevra all'indirizzo della Segreteria del Comitato dei
diritti dell'uomo.

Il patto, ratificato dalla Svizzera il 18 giugno 1992, è entrato in
vigore nel nostro Paese il 18 settembre 1992. Conformemente all'articolo
40 del Patto e alla prassi del Comitato, gli Stati parti sono tenuti a
presentare periodicamente un rapporto sulle misure che essi hanno
adottate per dare seguito agli impegni presi in virtù del Patto.

La Svizzera ha presentato il suo rapporto iniziale per scritto nel
febbraio del 1995 e oralmente nell'ottobre del 1996. Nel novembre dello
stesso anno, il Comitato ha formulato osservazioni generali in merito a
tale rapporto iniziale. Il Governo svizzero è stato allora invitato a
presentare per scritto il suo secondo rapporto periodico entro il 17
settembre 1998.

Detto secondo rapporto costituisce un complemento e un aggiornamento del
rapporto iniziale del febbraio 1995 e della presentazione orale
dell'ottobre 1996.

Onde facilitarne la lettura e la comprensione, il rapporto è stato
suddiviso in tre parti.
La prima contiene alcune osservazioni in merito all'evoluzione generale,
successiva alla presentazione orale del rapporto iniziale, del diritto
svizzero (in particolare la riforma della Costituzione federale, le
revisioni del Codice civile, della Parte generale del Codice penale e
della legge federale sull'asilo), nonché della politica del nostro Paese
nell'ambito dei settori disciplinati dal Patto II (in particolare la
volontà di aderire all'ONU e al Primo protocollo facoltativo al Patto
II, nonché la ratifica della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti
del fanciullo e della Convenzione delle Nazioni Unite sull'eliminazione
di ogni forma di discriminazione nei confronti della donna).
La seconda parte concerne l'evoluzione sunnominata in relazione con i
singoli articoli del Patto.
La terza parte risponde alle preoccupazioni concernenti determinati
settori (in particolare l'uguaglianza fra uomo e donna, gli asseriti
maltrattamenti in occasione di arresti e fermi di polizia, nonché le
garanzie procedurali in caso di detenzione), espresse dal Comitato nelle
sue osservazioni finali, dell'8 novembre 1996, relative al rapporto
iniziale della Svizzera.

La presentazione orale di tale secondo rapporto periodico dinanzi al
Comitato dei diritti dell'uomo dovrebbe aver luogo nel corso dell'anno
venturo.

16 settembre 1998
DIPARTIMENTO FEDERALE DI GIUSTIZIA E POLIZIA
Servizio informazione e stampa

Osservazione: il rapporto originale redatto in francese può essere
richiesto presso il Servizio informazione e stampa del DFGP (tel.
031/323 51 29)

Informazioni supplementari: Ufficio federale di giustizia, Françoise
König, tel. 031/322 47 69 (ted.), Alexandre von Kessel, tel. 031/322 47
71 (f)